ATTENZIONATE LE ZONE A RISCHIO ASSEMBRAMENTO – ELEVATE SANZIONI
A seguito del recente Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, la Questura di Siracusa, dopo aver registrato un sensibile aumento dei contagi in provincia e nel capoluogo, ha inasprito i controlli sul rispetto delle normative anti covid, constatando un disinvolto comportamento da parte di alcuni utenti nell’utilizzo delle precauzioni e delle direttive finalizzate al contenimento della pandemia.
Sono stati pattugliati alcuni luoghi della città ove maggiormente è stata riscontrata la presenza di giovani e di persone che, riunendosi, creano assembramenti, severamente vietati dall’attuale normativa che contrasta l’espandersi della pandemia.
Gli uomini delle Volanti hanno riscontrato la presenza di gruppi di persone in Via Santi Amato, nota piazza dello spaccio, in Piazza Santa Lucia e in Piazza Adda. Sono state elevate, nel complesso, una decina di sanzioni per il mancato rispetto delle norme anti covid. In particolare è stato notato un uso improprio dei dispositivi di protezione personali e un mancato rispetto del distanziamento sociale.
I controlli, mirati al contenimento sanitario, hanno anche consentito di denunciare e sanzionare persone che commettevano altre infrazioni come la guida senza patente o il porto illecito di oggetti atti ad offendere e si sono svolti con le medesime modalità in tutta la provincia ove sono state sanzionate alcune persone per il mancato rispetto delle norme.
In particolare, a Lentini, gli Agenti del Commissariato hanno denunciato un uomo di 35 anni trovato in possesso di un coltello e lo hanno sanzionato per il mancato rispetto delle regole anti covid.
A Pachino, gli Agenti, intervenuti per una lite in strada, hanno denunciato due persone per porto di oggetti atti ad offendere e li hanno sanzionati perché si sono spostati dal Comune di Siracusa (Cassibile) a quello di Pachino, violando la normativa anti covid.
“I controlli e le relative sanzioni, afferma il nuovo Vicario del Questore, Francesco Marino, hanno la precipua finalità di preservare la salute pubblica, atteso un preoccupante innalzamento della curva pandemica nella nostra zona e continueranno nei prossimi giorni operando una pressione su coloro che ancora non intendono rispettare le regole anti contagio”.