Sequestrati 130 chilogrammi di materiale esplodente

Un uomo è stato denunciato per commercio abusivo di materiale esplodente, omessa denuncia di esplodenti e per aver, senza licenza, detenuto un'aingente quantità di fuochi d'artificio.

Agenti del Commissariato di P.S. di Avola, nell'ambito di una più ampia attività investigativa finalizzata al contrasto della vendita illegale di artifizi pirotecnici, che impegna la Polizia di Stato in tutta la provincia, hanno sequestrato 130 chilogrammi di materiale esplodente, per un totale di 7854 unità di fuochi pirotecnici. Nella circostanza gli investigatori, a seguito di attenta attività di polizia giudiziaria, appuravano che vi era un deposito di materiale esplodente potenzialmente pericoloso per l'incolumità pubblica. Gli esplodenti venivano detenuti in un ripostiglio improvvisato posto sul terrazzo di un'abitazione. L'attività d'indagine consentiva, pertanto, di rinvenire e sequestrare un notevole quantitativo di materiale esplodente: (1104 unità del peso di oltre 70 chilogrammi, denominati "RAMBO 31K" e 6.750 unità del peso di 60 chilogrammi denominati "MAGNUM") e di denunciare un uomo (F.C., classe 1981 di Avola) per i reati di commercio abusivo di materiale esplodente, omessa denuncia di esplodenti e per aver, senza la necessaria licenza e senza alcuna cautela, detenuto, al fine di farne commercio, un'ingente quantità di fuochi d'artificio. I controlli della Polizia di Stato proseguiranno per tutto il periodo festivo e, soprattutto, con l'approssimarsi del Capodanno.