SIRACUSA: CELEBRATO IL 161° ANNIVERSARIO DELLA POLIZIA DI STATO

PREMIATI ALCUNI AGENTI DISTINTISI PER MERITI PARTICOLARI

"I nostri morti sono e devono restare memoria viva, devono educarci ad una indignazione sempre maggiore per ciò che non può e non deve essere considerato soltanto come una cosa inevitabile" (Giovanni Falcone) Questa è la celeberrima frase di Giovanni Falcone incisa sulla Stele davanti alla quale, alle ore 10.00 odierne, il Questore ha deposto, alla presenza del Prefetto della provincia di Siracusa, del Procuratore della Repubblica di Siracusa e dei vertici delle altre forze di polizia, una corona di fiori in omaggio ai caduti della Polizia di Stato, vittime della mafia. Il Questore, poi, all'interno della celebrazione ha anche ricordato la figura del Capo della Polizia, Prefetto Manganelli, recentemente scomparso ed insignito della medaglia al valor civile alla memoria. Nell'ambito del 161° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, insieme ai dati riepilogativi che verranno diffusi con separato comunicato stampa, per pronto riferimento si comunicano alcune delle più significative operazioni di Polizia effettuate dai vari Uffici della Questura e dei Commissariati distaccati. Grande e significativa attenzione è stata posta sul versante della prevenzione dei reati. Il controllo del territorio si è anche espresso nella costante presenza degli operatori della Polizia di Stato non solo in occasione degli eventi di maggiore spessore per l'ordine pubblico come le numerose vertenze occupazionali della zona industriale e commerciale dove tutto il personale intervenuto si è prodigato per il mantenimento della pace sociale nel rispetto del diritto legittimo di protesta e sciopero. In tale contesto è risultato determinante l'apporto fornito dagli Agenti della DIGOS che hanno svolto una preziosa attività di mediazione con le parti sociali e un attenta opera di prevenzione a tutela dell'ordine pubblico. Tali attività preventive e di assistenza ai cittadini si sono estrinsecate, altresì, nell'ordinaria attività giornaliera e nei quotidiani interventi di soccorso ed assistenza, anche telefonica o utilizzando i canali del web (come il servizio di denuncie on line o la casella di posta elettronica della Questura "scrivici"), che danno il senso e la misura dello sforzo compiuto per aumentare il tasso di percezione di sicurezza in una collettività che vive una drammatica crisi occupazionale ed economica. I numerosi incontri effettuati da personale di Polizia nelle scuole di Siracusa e provincia, di ogni ordine e grado, costituiscono veri punti di forza dell'attività di prossimità, di prevenzione e di vicinanza al mondo dei giovani e della scuola. L'alto gradimento ricevuto dai Dirigenti scolastici, dal personale docente e, soprattutto, dagli studenti, donano nuovo slancio a tali importanti attività fortemente volute dal Questore e pianificate dal Capo di Gabinetto e dall'Ufficio per la Comunicazione. Il costante impegno al servizio degli utenti si coglie, del resto, pure nell'attività di carattere amministrativo propria della Polizia, dove il contatto con il cittadino, fruitore del servizio, costituisce la cartina di tornasole della qualità del servizio di chi è chiamato a operare in settori rilevanti sotto il profilo della pubblica sicurezza: dall' immigrazione, che ha dovuto fronteggiare sia l'emergenza Nord Africa con la gestione degli sbarchi (nell'anno se ne sono avuti 23 in provincia con 1543 persone giunte) pur mantenendo un adeguato standard di efficienza nel rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno (sono regolarmente soggiornanti nel territorio della provincia circa 10.000 stranieri, con la conseguente trattazione di circa 4.000 istanze l'anno), alle attività della Polizia Amministrativa e Sociale, in cui si evidenziano sia i numerosi controlli amministrativi (nr. 139) e le relative sanzioni elevate a carico di esercenti pubblici non in regola con le vigenti normative (nr. 38), che il costante impegno nei confronti degli utenti, che giornalmente si recano presso gli sportelli dei vari uffici licenze (nr. 198), armi (nr. 262) e passaporti (nr. 4.909). Non sono mancati i risultati nella repressione dei reati riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti, alle estorsioni e all'usura. Duro colpo anche alla criminalità organizzata di stampo mafioso specie nella zona sud con il recente arresto del referente del noto clan Pinnintula e dei suoi fiancheggiatori. Il contrasto alla criminalità ovviamente è stato completato e sostenuto da un efficace sistema di misure di prevenzione curato in sinergia con gli uffici operativi della Questura e dei Commissariati Distaccati. Nel maggio del 2012 la Squadra Mobile ha concluso un'importante operazione antiusura che ha consentito l'arresto, in flagranza di reato, di tre persone. Si ricordano, inoltre, le operazioni "Itaca" e "Topi in Trappola" che hanno consentito di arrestare alcune decine di persone, di decimare i relativi sodalizi malavitosi e di colpire il traffico di droga nella provincia. L'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (Volanti) ha effettuato un'attenta opera di prevenzione e repressione per i furti in appartamenti e ville, con l'arresto di alcuni soggetti, anche in flagranza di reato. Particolare impulso è stato dato all'attività di contrasto alle rapine agli esercizi commerciali, allo spaccio di droga e alle truffe quali, ad esempio, quella perpetrata con il metodo dello specchietto. Nel marzo scorso, gli uomini delle Volanti hanno inferto un duro colpo nei confronti del fenomeno della spendita di banconote false. Nei mesi decorsi è stato dato particolare impulso, infine, all'attività di controllo dei negozi di "Compro Oro", sequestrando svariati monili in oro ed argento frutto di ricettazione, alcuni dei quali sono stati riconsegnati ai legittimi proprietari. Il Commissariato di Priolo Gargallo è stato particolarmente impegnato al contrasto ed alla repressione dei furti di rame perpetrati all'interno di aziende sedenti nel polo industriale ed al monitoraggio sulla situazione dell'ordine pubblico connesso alle criticità occupazionali dello stesso insediamento industriale. Si ricordano le brillanti indagini che hanno consentito l'arresto di un omicida e di alcuni soggetti che erano soliti perpetrare aggressioni in località Marina di Melilli. Il Commissariato di Pachino ha operato nei mesi scorsi importanti operazioni di contrasto e repressione del traffico di droga, sequestrando importanti quantità di sostanza stupefacente. Nel Novembre 2012, gli investigatori del Commissariato di Pachino hanno collaborato con la Squadra Mobile aretusea nell'ambito dell'operazione "Topi in trappola" che ha portato all'arresto di sei persone appartenenti ai gruppi malavitosi locali di Via Mascagni. Gli Agenti del Commissariato di Avola nei mesi scorsi hanno concluso significative operazioni di polizia giudiziaria per reati inerenti gli stupefacenti e per delitti contro la pubblica amministrazione. Gli investigatori del Commissariato di Augusta, collaborati attivamente dai colleghi del Commissariato di Lentini, avendo condotto attente indagini di polizia giudiziaria, non disgiunte da precisi accertamenti amministrativi, hanno acquisito elementi determinanti per lo scioglimento dell'Amministrazione Comunale di Augusta. Entrambi i succitati Uffici si sono contraddistinti per aver ottenuto importanti risultati sul versante della prevenzione dei reati in generale e del controllo del territorio.