SEQUESTRATI 17.000 EURO
Nella serata di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di hanno tratto in arresto:
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DI STEFANO Salvatore ( classe 1981), residente a Noto;
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REGULAR Rodriguez Ozuna Pedro, nato a Santo Domingo (classe 1957), cittadino della Repubblica
Domenicana;
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REGULAR Valdez De Los Santos Waldys, nato EL Cercado (classe 1985), cittadino della Repubblica
Domenicana;
perché colti nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente del tipo cocaina.
Nella circostanza, il personale della Squadra di P.G. del Commissariato, a seguito di autonoma
attività d'indagine, era sulle tracce del Di Stefano Salvatore, già latitante da oltre tre anni per essersi sottratto all'arresto
nell'ambito di un'indagine condotta a Busto Arsizio e destinatario di una ordinanza di applicazione di misura coercitiva in carcere emessa dal
G.I.P. del Tribunale di Busto Arsizio (MI) in data 06.02.2010.
Infatti il Di Stefano Salvatore, doveva essere arrestato nel 2010 perché, in concorso con
altre persone, che a suo tempo furono fermate dalla Guardia di Finanza di Busto Arsizio, era ritenuto responsabile di traffico internazionale di
sostanza stupefacente del tipo cocaina, essendo il promotore di un'attività illecita finalizzata alla importazione di sostanza stupefacente
dalla Repubblica di Santo Domingo in Italia.
La cocaina, a suo tempo confezionata in ovuli, veniva fatta arrivare in Italia abilmente occultata
all'interno dei bagagli.
L'attività degli Agenti del Commissariato di Noto si è dipanata attraverso una serie
di verifiche sia fattuali che investigative: infatti dapprima si è proceduto a verificare il luogo in cui il Di Stefano si nascondeva ed ad
identificarlo in maniera certa, atteso che i suoi tratti somatici si erano nel tempo alterati rispetto alle foto segnaletiche in possesso
dell'ufficio, e solo quando si è avuta contezza che lo stesso stava facendo rientro nell'abitazione scelta per coprire la latitanza, si
faceva irruzione al suo interno arrestandolo.
Le operazioni successive, consentivano di individuare altre due persone di nazionalità
Domenicana, che accompagnavano il Di Stefano. Gli stessi infatti erano giunti a Noto per approvvigionare lo stesso di sostanza stupefacente, tanto
che si procedeva ad effettuare una perquisizione domiciliare e personale a loro carico, che consentiva di rinvenire, abilmente celata, sostanza
stupefacente del tipo cocaina composta da nr.1 ovulo di gr. 12 circa e da una dose già confezionata di gr.2,00.
All'interno dell'abitazione veniva anche rinvenuta una ingente somma di denaro, circa 17.000
€, presumibilmente provento della vendita di droga.
Sono in corso attive indagini per verificare la corretta modalità di importazione della
droga e l'eventuale coinvolgimento di altri soggetti.
Sulla scorta delle disposizione del P.M. di turno D.ssa C. D'Alitto si è proceduto ad
associare i predetti al carcere di Siracusa "Cavadonna".
