Sorpresi da Polizia e Carabinieri con oggetti da scasso
Sorpresi da Polizia e Carabinieri con oggetti da scasso e a bordo di un'autovettura con targa alterata, col chiaro intento di rubare passando inosservati.
Così sono finiti nei guai 2 donne e un uomo di nazionalità rumena, di 37, 19 e 24 anni, con precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio, individuati dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi - Chianciano Terme.
Nel pomeriggio di ieri, un agente della Squadra investigativa del Commissariato, libero dal servizio, ha notato un giovane dalle sembianze nomadi che faceva dei gesti con la testa in direzione di due donne che si aggiravano nei pressi della Piazza antistante la Stazione Ferroviaria di Chiusi.
I tre si sono poi avviati verso il centro della cittadina etrusca.
Insospettitosi dal loro comportamento l'agente ha deciso di seguirli a breve distanza e, senza perderli mai di vista, ha subito richiesto alla Sala Operativa del Commissariato l'ausilio dei colleghi della Volante.
Poco dopo una pattuglia dei Carabinieri si è avvicinata al poliziotto, riferendogli che il giovane, fermato ed identificato qualche ora prima, aveva riferito da loro di essere giunto a Chiusi in treno per farsi un giro.
A quel punto per effettuare ulteriori accertamenti Polizia e Carabinieri hanno deciso di intervenire fermandoli tutti e tre.
In seguito agli ulteriori riscontri, gli agenti sono riusciti a sapere che in realtà i rumeni erano arrivati a Chiusi in macchina.
Da un controllo più approfondito alla banca dati è poi emerso che avevano precedenti per reati contro il patrimonio. L'uomo, in particolare, era stato arrestato dai Carabinieri di Fossato di Vico, in provincia di Perugia, nel gennaio scorso, proprio per un furto.
In seguito al controllo, nella borsa di una delle donne sono stati rinvenuti un coltello ed un martello frangivetro.
Effettuati gli accertamenti sull'autovettura è stato, inoltre, verificato che la targa della Opel Vectra, sulla quale viaggiavano, era stata alterata verniciando due cifre con un pennarello nero.
L'uomo è stato, pertanto, denunciato per aver manomesso la targa dell'autovettura di sua proprietà, che è stata anche sequestrata, dai militari dell'Arma dei Carabinieri.
La donna di 37 anni è stata denunciata per il possesso degli arnesi da scasso e del coltello dagli agenti.
Tutti e tre sono stati rimpatriati a Perugia, loro luogo di residenza, con foglio di via da Chiusi per 3 anni, su disposizione del Questore di Siena Benedetti.
Un altro risultato positivo, grazie alla collaborazione tra le Forze di Polizia, si è aggiunto a quanto è stato attuato per prevenire e contrastare i furti in abitazione che, anche nella zona della Valdichiana, hanno fatto registrare un lieve incremento dei reati contro il patrimonio in genere negli ultimi tempi.
Siena, 18 febbraio 2011.