Controllo del territorio con posto di blocco a Siena
E' stata ulteriormente intensificata l'attività di prevenzione della Polizia di Stato su Siena e provincia.
Questa mattina è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, integrato dal complesso dispositivo del posto di blocco, disposto dal Questore Maurizio Piccolotti.
L'intera attività è stata messa in campo in prossimità della periferia di Siena, nell'area interessata dal flusso di traffico verso Grosseto, con la collaborazione preziosa del personale dell'ANAS intervenuto con l'apposita segnaletica per garantire adeguati livelli di sicurezza lungo le strade, per i cittadini e per gli stessi operatori.
Il dispositivo, attuato con personale altamente qualificato e adeguatamente formato, è stato diretto dal responsabile dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, coadiuvato da un altro funzionario, con l'impiego delle pattuglie che quotidianamente svolgono attività di prevenzione e controllo del territorio, come le Volanti e il Reparto Prevenzione Crimine Toscana, che è arrivato appositamente da Firenze.
Nell'ambito del servizio ed in particolare durante il posto di blocco, organizzato secondo le nuove indicazioni operative del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, anche con una pattuglia dedicata all'eventuale intercettamento di chi avesse cercato di sottrarsi al controllo, sono state fermate tutte le tipologie di veicoli, accuratamente selezionate in base alle caratteristiche d'interesse ai fini di polizia, in modo da garantire il massimo risultato dell'azione di prevenzione.
Sono stati quindi fermati e controllati 15 veicoli e identificate 20 persone, 4 delle quali extracomunitarie, in possesso di permesso di soggiorno.
Due degli stranieri identificati, risultati con precedenti penali in materia di stupefacenti, sono stati sottoposti ad un controllo più approfondito esteso anche all'autovettura, una Renault Scénic, e al bagaglio.
Durante il servizio è stato, inoltre, elevato un verbale per la violazione al codice della strada della mancata esposizione della targa di prova, nei confronti di un conducente italiano.
Altri servizi dello stesso tipo verranno programmati dalla Polizia di Stato nel prossimo futuro, sia nel capoluogo che nel territorio di tutta la provincia, per mantenere alta l'attenzione, soprattutto ai fini preventivi, e innalzare ulteriormente gli standard di sicurezza.
Siena, 20 gennaio 2015