Lo straniero e’ stato accompagnato al CIE dalla Polizia per essere rimpatriato in Algeria
Un pericoloso pregiudicato, spacciatore di stupefacenti, è stato espulso ed accompagnato dalla Polizia di Stato al Centro d'Identificazione ed Espulsione di Bari, per essere rimpatriato in Algeria non appena saranno perfezionate le pratiche necessarie.
O. R. 42 anni, di nazionalità algerina, era recluso da alcuni anni nel Carcere di San Gimignano, in provincia di Siena, dove stava scontando una parte della pena cui era stato condannato.
Sempre clandestino, era arrivato in Italia nel 1993 e, sottrattosi ai controlli di Polizia, non è mai stato titolare di permesso di soggiorno, vivendo dei proventi dell'attività criminosa, fino a quando non è stato arrestato dalla Polizia di Stato.
Lo straniero era stato quindi condannato, l'ultima volta ad 11 anni di reclusione dal Tribunale di Genova, per reati in materia di stupefacenti, ma anche per lesioni personali e minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nel capoluogo ligure ha quindi scontato una parte della pena per poi essere trasferito in provincia di Siena.
In linea con l'orientamento del Ministero dell'Interno per quanto riguarda i detenuti in attesa di espulsione ed in stretta sinergia tra la Casa Circondariale della nostra provincia e la Questura di Siena, i poliziotti della Squadra Espulsioni dell'Ufficio Immigrazione sono andati a prenderlo ieri, per procedere al suo accompagnamento al CIE.
Scarcerato per fine pena, con decreto del Prefetto di Siena Renato Saccone ne è stata infatti disposta l'espulsione dal territorio nazionale e il successivo accompagnamento al CIE di Bari, con provvedimento di trattenimento del Questore Maurizio Piccolotti.
Siena, 15 gennaio 2016