L’uomo e’ stato individuato a seguito di un’articolata attivita’ di indagine
Un quarantenne residente nella provincia di Siena è stato denunciato dalla Polizia di Stato per ricettazione di un escavatore rubato.
Nei giorni scorsi erano giunte diverse segnalazioni relative a furti di mezzi pesanti, commessi all'interno di alcuni cantieri del centro Italia e, in particolare, della Toscana.
Gli agenti del Commissariato Pubblica Sicurezza di Chiusi hanno, così, avviato un'attività investigativa mirata, nell'ambito della quale un poliziotto, libero dal servizio, ha notato dei movimenti sospetti lungo una strada appartata nei pressi di Valiano, nel comune di Montepulciano.
Lì, all'interno di un casolare disabitato, la Polizia ha, poi, rinvenuto un escavatore "Komatsu".
Dai successivi accertamenti, svolti degli uomini della squadra investigativa del Commissariato, è emerso che più persone, in momenti diversi, avevano visionato il mezzo, del valore di oltre 30.000 euro, che era stato reso disponibile all'acquisto.
A seguito di complesse verifiche effettuate anche sulla targhetta identificatrice del veicolo, che era stata raschiata, oltre che sulla punzonatura del telaio, abrasa e in parte ricoperta di vernice, l'escavatore è risultato essere provento di furto, perpetrato nel dicembre dello scorso anno ad Orvieto.
Da lì gli investigatori sono riusciti a dare un volto ed un nome al quarantenne che lo aveva avuto in disponibilità per ultimo e che, a quanto è emerso dalle indagini della Polizia, lo aveva a sua volta acquistato per circa 6.000 euro.
Gli agenti hanno, poi, rintracciato il proprietario dell'escavatore al quale è stato restituito.
Proseguono, intanto, le indagini per chiarire l'eventuale sussistenza di diverse responsabilità a carico di altre persone coinvolte.
Siena, 11 aprile 2015