Denunciati tre stranieri dalla polizia
Anche a Chiusi, come nel capoluogo, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio della Polizia di Stato, per contrastare i reati predatori e la presenza di persone dedite a traffici illeciti.
Gli agenti del Commissariato hanno effettuato dei controlli mirati sia nel centro della cittadina etrusca che nella vicina Chianciano Terme.
Nell'ambito dei servizi, due cittadini extracomunitari di 32 e 38 anni, provenienti dalla Nigeria, e residenti in provincia di Arezzo, sono stati rintracciati mentre chiedevano soldi ai clienti di un noto centro commerciale della zona, cercando di impossessarsi di qualche moneta utilizzata per prendere il carrello della spesa.
I due sono risultati anche positivi al controllo da parte della Polizia.
Nel 2012, per fatti analoghi, erano stati allontananti per tre anni dal territorio del Comune di Chiusi, con un provvedimento emesso dal Questore di Siena, ancora in corso di validità.
Entrambi sono stati pertanto denunciati e nuovamente allontanati.
Durante gli stessi servizi di controllo del territorio è stato, inoltre, rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria di Chiusi, un cittadino Romeno di 50 anni che era in possesso di due carte di identità, con nomi diversi.
Lo straniero è stato subito accompagnato in Ufficio per gli accertamenti del caso e per verificare quale fosse la sua vera identità, anche attraverso le procedure di foto segnalamento.
Una volta identificato in maniera esatta e stabilito quale fosse il vero documento, è stato denunciato per ricettazione.
Gli agenti hanno infatti verificato che l'altra carta di identità in suo possesso apparteneva ad un'altra persona.
Dalle successive indagini è, infatti, emerso che il documento era stato regolarmente rilasciato ad un suo connazionale.
Siena, 6 marzo 2015