Ha terrorizzato numerosi passanti, minacciandoli di morte.
E' stato arrestato dai poliziotti del Commissariato P.S. di Poggibonsi prima che potesse far del male a qualche passante il giovane trentenne che
ieri, nel tardo pomeriggio, ha seminato il panico tra la popolazione del Capoluogo Valdelsano.
Sono circa le sette della sera , quando cominciano ad arrivare al 113 del Commissariato una serie di telefonate, con le quali viene segnalata la
presenza di un uomo, in evidente stato di alterazione psichica che brandendo un taglierino, aveva ripetutamente minacciato chiunque si trovasse
alla sua portata. Nel giro di pochi minuti, le telefonate in arrivo di analogo tenore diventano tre.
A dare il primo allarme è il gestore di un bar nei pressi della Stazione Ferroviaria, che al poliziotto in servizio alla Centrale Operativa,
racconta in maniera concitata che un uomo armato di taglierino stava terrorizzando i presenti nel suo esercizio pubblico, minacciando di morte 4
giovani avventori, due ragazze e due ragazze, gridando frasi sconnesse, raccontando di aver già commesso degli omicidi e infine prendendo a
calci e spintoni uno dei quattro dopo aver tentato di sfregiargli il volto.
Seguiva la chiamata telefonica del gestore di una tabaccheria della zona, che a sua volta narrava di essere stata minacciata da un uomo, entrato
per chiedere delle sigarette.
Poi era la volta di una passante che terrorizzata, raccontava di essere stata minacciata di morte insieme al figlio minorenne.
Allertate dalla Centrale Operativa, le pattuglie in servizio del Commissariato, coordinate dal Dirigente dr. Gianluigi Manganelli, iniziavano le
ricerche dell'uomo e, nel giro di pochissimi minuti, in via Trento, individuavano l'uomo, trovato nell'atto di colpire al volto l'ennesima passante
che, fortunatamente, con grande prontezza, riusciva a schivare il colpo.
Gli uomini del Commissariato, con tutte le cautele richieste dalla situazione, bloccavano immediatamente il pericoloso individuo, che tuttavia,
vistosi coperto, aveva ancora la lucidità per tentare di gettare via il taglierino.
L'uomo veniva condotto in Commissariato. Qui, in rapida sequenza, venivano raccolte le testimonianze e le denunce delle persone minacciate, alcune
ancora in stato di choc per l'esperienza vissuta.
Si procedeva quindi a trarre in arresto F.A., trentanni, poggibonsese, pluripergiudicato , per i reati di minaccia grave continuata, violenza
privata, lesioni personali aggravate e porto di arma impropria, e associato alla Casa Circondariale di Siena.
Siena, 12 novembre 2014