Creato dalla Questura un modulo per gli utenti
La legge del 18 agosto 2000, n.248 sulle "Nuove norme di tutela del diritto di autore", in vigore dal 19.09.2000, con l'art.8 c.2, ha introdotto
l'art.75 bis nel Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza (c.d. TULPS, R.D. 773/1931 e succ. modif.).
La disposizione prevede che:
" Chiunque intenda esercitare, a fini di lucro, attività' di produzione, di duplicazione, di riproduzione, di vendita, di noleggio
o di cessione a qualsiasi titolo di nastri, dischi, videocassette, musicassette o altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di
opere cinematografiche o audiovisive o sequenze di immagini in movimento, ovvero intenda detenere tali oggetti ai fini dello svolgimento
delle attività' anzidette, deve darne preventivo avviso al questore che ne rilascia ricevuta, attestando l'eseguita iscrizione in
apposito registro.... "
Sia l'avviso sia la successiva iscrizione nel registro provinciale questorile sono esenti dal bollo. Occorre precisare però che l'iscrizione
nell'apposito registro non costituisce autorizzazione di polizia ed ha il solo fine di attestare l'adempimento dell'obbligo.
Non si pone inoltre come una condizione per l'esercizio dell'attività di produzione e vendita, per le quali si applicano le altre norme
vigenti (ad es. quelle sul commercio).
Eventuali inadempimenti a questo onere sono infatti sanzionati in via amministrativa.
L'iscrizione nel registro è permanente e non occorre rinnovarla ogni anno, ma in caso di cessazione l'attestazione deve essere restituita in
originale alla Questura con la dichiarazione di chiusura dell'attività.
Per agevolare gli interessati l'Ufficio Licenze ha realizzato un modello di avviso che può essere scaricato da questo sito. Il modulo
è di semplice compilazione e prevede la possibilità di barrare solo le voci di effettivo interesse.
Può essere presentato dall'interessato in carta libera allo Sportello Licenze, negli orari di apertura al pubblico, oppure compilato,
firmato ed inoltrato in formato "pdf" da un indirizzo di posta certificata unicamente al seguente indirizzo:
ammin.quest.si@pecps.poliziadistato.it, in tal caso allegando la copia di un documento di identità del titolare secondo quanto previsto
dalla legge.
Una volta ricevuto l'avviso la Questura rilascerà in breve tempo all'interessato formale attestazione di avvenuta iscrizione nel registro.
Siena, 25 giugno 2014