I due avevano già agito in passato in concorso
Hanno rubato due paia di scarpe da un noto supermercato di Poggibonsi, facendo scattare l'allarme collegato all'antitaccheggio, così i commessi hanno chiamato la Polizia.
Gli agenti della Volante del Commissariato di pubblica Sicurezza sono intervenuti ai confini del comune di Barberino Val D'Elsa, intorno alle ore 12.10 di ieri, in seguito alla chiamata giunta al 113 della Questura, per la segnalazione di furto.
Dai primi accertamenti svolti dalla Polizia è emerso che una donna, di 38 anni e di origini rom, in compagnia di una bambina che teneva per mano, si era allontanata dal negozio facendo scattare la sirena dell'antitaccheggio. A quel punto, forse per dimostrare che non erano loro ad aver provocato l'allarme, la bambina è rientrata all'interno, mentre la madre aspettava fuori.
La donna è stata, quindi, richiamata dalla commessa ed invitata dal personale del negozio a mostrare il contenuto della propria borsa, dove sono state trovate due paia di scarpe, per un valore complessivo di circa 120 euro.
Alla richiesta della commessa circa le sue intenzioni di pagare la merce la donna ha risposto di non avere soldi, telefonando allo stesso tempo al figlio.
Giunto all'interno del supermercato il giovane, 16enne, ha scambiato poche parole in lingua straniera con la mamma per poi allontanarsi.
I poliziotti una volata ricostruita la dinamica dei fatti, hanno accompagnato in Ufficio la straniera per procedere alla sua identificazione e agli accertamenti di rito.
In seguito ai riscontri è emerso che la stessa aveva precedenti specifici per reati contro il patrimonio, per i quali era stata colta in flagranza di reato in concorso con il figlio, nel frattempo rintracciato e accompagnato al Commissariato.
Al termine degli accertamenti entrambi sono stati pertanto denunciati per furto aggravato in concorso.
Siena, 21 giugno 2014