Avevano tentato furto ad una filiale di Banca MPS
A seguito di una chiamata giunta al 112, intorno alle ore 03.49 della notte di ieri 16 marzo, una pattuglia dei Carabinieri del Radiomobile è intervenuta a Pianella, nel Comune di Castelnuovo Berardenga in Provincia di Siena, dove era stato segnalato un tentativo di furto presso la filiale della Banca Monte dei Paschi di Siena, a seguito del quale i malviventi, indicati nel numero di 4/5, erano fuggiti nei campi retrostanti.
L'intervento tempestivo dei militari dell'Arma ha consentito di raggiungere e bloccare in flagranza uno dei ladri, D. P., napoletano di 39 anni. Poco dopo, con un perfetto coordinamento sul territorio tra Carabinieri e Polizia, l'intervento degli equipaggi delle Volanti della Questura e del Commissariato di Poggibonsi, giunti insieme sul posto, ha poi permesso di individuare, con posti di controllo e di blocco, altri due complici della banda, C. D. M. e S. B., entrambi napoletani di 41 e 28 anni, che sono stati assicurati alla giustizia.
Le numerose pattuglie della Polizia e dei Carabinieri, compreso l'elicottero che si è alzato in volo per agevolare le ricerche, oltre a quelle delle Guardia di Finanza, hanno presidiato il territorio dell'intera provincia, con numerosi posti blocco, per rintracciare anche gli ultimi due componenti del gruppo che mancavano all'appello.
Questi, A. Z. di 32 anni e V. M. di 31, entrambi napoletani, sono stati rintracciati, intorno alle ore 14.00 del pomeriggio di ieri, dai militari dell'Arma, in località "La Scheggiolla", all'interno di un bosco dove avevano trovato rifugio sentendosi ormai braccati.
Dalle indagini svolte nell'immediatezza, effettuate senza l'utilizzo dello strumento delle intercettazioni telefoniche, come ha tenuto a sottolineare durante la conferenza stampa il Magistrato della Procura di Siena che le ha coordinate Annarita Coltellacci, è emerso che i componenti della banda, con precedenti penali anche specifici, si mantenevano in contatto radio tra loro, con apposite ricetrasmittenti, trovate a bordo delle due autovetture fermate, e poi sequestrate, e che erano partiti appositamente dalla città partenopea per tentare il colpo.
Il Prefetto di Siena, Renato Saccone, intervenuto alla conferenza stampa si è complimentato con le forze di polizia per la stretta sinergia con cui hanno operato, da portare come esempio, che ha consentito di raggiungere questo risultato positivo a beneficio della sicurezza dell'intera provincia senese.
Siena, 17 marzo 2014