Denunciati dalla Polizia due turisti per ricettazione
E' successo nel pomeriggio di Pasqua nel centro cittadino. Intorno alle 17.00, una signora della Provincia di Brescia, in vacanza nella nostra
città insieme ai familiari, si è presentata presso la Questura per denunciare di essere stata borseggiata mentre si trovava in piazza
del Campo. Nella circostanza le era stata asportato il portafogli contenente, tra l'altro, denaro contante ammontante a 190 euro ed alcune carte di
credito.
Nel mentre che la donna narrava i fatti ai poliziotti in servizio, la stessa riceveva nel proprio telefono cellulare un sms con il quale le veniva
comunicato un acquisto appena effettuato presso un negozio di calzature del centro cittadino, pari all'importo di 520 euro. Immediatamente gli
uomini della Volante si recavano presso il suddetto negozio dove dai negozianti appuravano che poco prima, due giovani, un uomo ed una donna,
italiani, avevano acquistato cinque paia di scarpe pagando con carta di credito. I poliziotti si mettevano immediatamente sulle tracce dei due
malfattori, probabilmente in possesso di alcune buste con il logo del negozio suindicato.
Nel frattempo, la denunciante riceveva altri due sms che segnalavano due tentativi di acquisto con la sua carta di credito presso due distinti
negozi del centro - il primo di ottica ed il secondo di calzature e abbigliamento - entrambi andati a vuoto, in quanto, intento, tutte le carte di
credito rubate erano state bloccate dalla titolare.
In virtù delle nuove segnalazioni, gli uomini della Volante si portavano presso l'ultimo degli esercizi commerciali ove era stato segnalata
la presenza dei due individui, riuscendo ad intercettarli e bloccarli.
Di fronte alle contestazioni dei poliziotti, i due, irritati ed indignati per il controllo, negavano qualsiasi responsanìbilità,
sostenendo di aver effettuato gli acquisti con una carta di credito personale. Condotti in Questura a bordo della Volante, tentavano, senza
successo, di disfarsi delle carte di credito rubate. In Questura, venivano sottoposti a perquisizione, a seguito della quale, all'interno di uno
zaino, veniva rinvenuto il portafogli rubato con ancora, all'interno, i contanti.
I due giovani, due fidanzati trentatreenni domiciliati a Livorno, ma originari della Sicilia, a Siena in visita turistica, venivano denunciati per
i reati di ricettazione continuata ed in concorso nonché per ricettazione ed utilizzo illecito di carte di credito.
Siena, 2 aprile 2013