L’uomo incalzato dalla Polizia ha poi confessato
E' stato individuato dopo poche ore dal fatto, a seguito di serrate indagini svolte dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi - Chianciano Terme, l'autore della rapina perpetrata la sera del 4 ottobre scorso ai danni di un bar nelle vicinanze della centralissima Piazza Italia, dove aveva asportato circa 200 euro dal fondo cassa, minacciando la titolare con un coltello.
Pochi gli elementi a disposizione degli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria che, insieme agli agenti delle Volanti, coordinati dal loro dirigente e dalla Procura, sono giunti subito sul posto mettendosi alla ricerca del fuggitivo.
Le caratteristiche somatiche, l'inflessione dialettale e la sicurezza con cui il colpo è stato portato a termine, hanno indirizzato le ricerche sui frequentatori del bar, dove sono presenti anche le Slot Machine.
La Polizia ha così accertato che uno dei frequentatori del locale rispondeva alle descrizioni fornite dalla vittima e, nella stessa giornata, aveva giocato e perso una considerevole cifra.
L'uomo, 44enne di origini sarde, è stato rintracciato il giorno successivo presso alcuni conoscenti dai quali aveva trovato ospitalità.
Le incalzanti domande degli investigatori lo hanno indotto a confessare, ammettendo le proprie responsabilità, fornendo anche alcune indicazioni su quella che era stata la sua via di fuga.
Sul luogo indicato, che corrispondeva a quello già conosciuto dagli investigatori, sono stati recuperati gli indumenti che indossava al momento della rapina e l'arma utilizzata, un coltello a serramanico. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati.
L'uomo è stato, quindi, denunciato in stato di libertà per il reato di rapina e porto abusivo di armi.
Siena, 8 ottobre 2012