Chiusi. Coltiva marijuana nell'orto di casa. Denunciato dalla Polizia
Coltivava marijuana nell'orto di casa, un 44 enne originario della provincia di Napoli, residente a Chiusi, che ieri è stato fermato e
denunciato dalla Polizia del Commissariato P.S. Di Chiusi Cianciano Terme.
Da circa due settimane, i poliziotti del Commissariato avevano intrapreso un' indagine con l'intento di stroncare un'attività di spaccio di
sostanze stupefacenti che, sulla base di alcune informazioni raccolte in zona, avrebbe dovuto svolgersi nelle immediate adiacenze o all'interno
della Stazione Ferroviaria di Chiusi.
L'accurata opera di indagine - consistita nelle più classiche operazioni di appostamento, pedinamento e osservazione nelle zone interessate
- permetteva ai poliziotti di acquisire consistenti indizi tali da far presumere che nella giornata di ieri l'attività potesse portare gli
sperati frutti. E infatti, nel pomeriggio, veniva predisposto l'ennesimo servizio di appostamento da più postazioni di osservazione, sia in
ambito ferroviario che nelle adiacenze. All'imbrunire - grazie anche all'ausilio della Volante e dei Carabinieri della Stazione di Chiusi Scalo -
constatato l'intensificarsi di movimenti di persone presso i servizi igienici della stazione, i poliziotti decidevano di intervenire e
sorprendevano all'interno degli stessi D.S., 44 anni, originario della Provincia di Napoli, nullafacente, che deteneva in una tasca dei pantaloni
gr. 2,22 di marijuana,già confezionata in dosi per la vendita nonché una consistente somma di denaro.
Gli investigatori del Commissariato si portavano quindi immediatamente presso l'abitazione dell'uomo, sita in Chiusi, ove, a seguito di
perquisizione domiciliare, venivano trovate 19 piante della stessa sostanze stupefacente - 10 nel terrazzo e 9 nell'orto - dell'altezza di circa
180 centimetri, nonché 30 semi pronti per essere piantati.
Sia la sostanza stupefacente che le piante e i semi venivano sottoposti a sequestro, mentre l'uomo - a cui carico sono risultati diversi precedenti
di polizia e penali tra i quali un arresto per rapina risalente al 2007 -, è stato deferito in stato di libertà alla Procura della
Repubblica di Montepulciano per il reato di cui all'art. 73 del Testo unico sugli stupefacenti
Siena, 29 settembre 2011