L’uomo era a Roma e aveva tentato di scavalcare una transenna al Vaticano
Era scomparso da un giorno e la madre, una cittadina ucraina residente a Poggibonsi, preoccupata per il suo stato di salute visto che il figlio, 25enne, soffre di crisi depressive ed è in cura presso la nostra Asl, ha sporto denuncia alla Polizia.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza della cittadina Valdelsana si sono subito messi sulle tracce dello scomparso che, secondo quanto riferito dalla donna che lo aveva sentito al telefono il giorno prima, avrebbe potuto essersi recato a Roma.
Consultando la banca dati e secondo quanto emerso dai primi riscontri, gli agenti hanno verificato che il giovane era stato controllato dagli agenti della Polizia di Stato dell'Ispettorato di Pubblica Sicurezza Vaticano, nella stessa mattinata di ieri, 09 agosto.
I poliziotti si sono immediatamente messi in contatto con i colleghi dell'Ispettorato e, dagli accertamenti successivi svolti in stretta sinergia, è emerso che ieri mattina, dopo essere entrato nella Basilica di San Pietro, il cittadino ucraino aveva cercato di scavalcare una transenna, in preda ad una crisi depressiva.
Dopo il fatto, i poliziotti dell'Ispettorato Vaticano si sono subito attivati per farlo sottoporre a cure mediche da parte dei sanitari della ASL romana.
In seguito alla visita psichiatrica il 25enne è stato sottoposto a TSO e collocato in una struttura adeguata per essere assistito al meglio dal punto di vista medico.
Gli agenti del Commissariato di Poggibonsi hanno, così, potuto tranquillizzare la madre sul tempestivo ritrovamento del figlio.
L'autovettura, condotta dal giovane fino alla capitale, è stata affidata ad un familiare indicato dalla donna.
Siena, 10 agosto 2011.