L’uomo ha dato in escandescenze dopo l’alcool test
Si era messo alla guida della propria autovettura, una Citroen Saxo, dopo aver bevuto, ma si è imbattuto in un controllo della Polizia che lo ha arrestato.
M.D., queste le sue iniziali, 47enne della provincia di Siena, è stato fermato intorno alle ore 18.00 di ieri, 17 marzo, dagli agenti del Distaccamento della Polizia Stradale di Montepulciano che stavano effettuando un posto di controllo sul raccordo Siena - Bettole, all'altezza di "Ruffolo".
Durante il controllo i poliziotti si sono subito accorti che, oltre all'alito vinoso, l'uomo aveva difficoltà a coordinare i movimenti e nel parlare.
Dopo averlo sottoposto con qualche difficoltà all'alcool test, visto che in un primo momento si era opposto, gli hanno riscontrato un tasso alcolemico di 2,02 g/l alla prima prova e 2,13 g/l alla seconda.
Quando gli agenti lo hanno informato che avrebbero proceduto, come previsto dalla legge, al sequestro del veicolo e al ritiro della patente, l'uomo ha iniziato a dare in escandescenze correndo incontro alle auto che stavano sopraggiungendo, mettendo così a serio rischio sia la propria incolumità che quella degli altri.
I poliziotto sono riusciti a raggiungerlo e, nel tentativo di bloccarlo, sono stati colpiti con calci e pugni fino a quando non lo hanno messo in sicurezza.
L'uomo, pregiudicato anche per reati specifici, è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale. L'autovettura è stata sequestrata e la patente sospesa. Gli verranno, inoltre, decurtati 10 punti con sanzione di circa 3.000 euro.
In seguito alla "Direttissima" svoltasi questa mattina l'uomo è stato condannato a una pena di 4 mesi, con pena accessoria della sospensione della patente per un anno.
Siena, 18 marzo 2011.