Gli auguri del Questore e di tutta la Polizia senese
La notte di San Silvestro si avvicina e, come ogni anno, si festeggia con un brindisi a mezzanotte, nelle case o in altri luoghi di ritrovo, per strada e nelle piazze.
Nella Piazza del Campo, per festeggiare il 2010 che se ne va, è stato organizzato un concerto, promosso dal Comune di Siena, a partire dalle 22:30.
Per l'occasione è stato pianificato un apposito servizio a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, diretto da un Funzionario della Questura, con l'impiego di unità operative dei vari uffici, a integrazione del dispositivo di controllo ordinario del territorio.
Particolare attenzione sarà rivolta al coordinamento tra le diverse forze di polizia, attraverso il continuo e tempestivo interscambio di informazioni tra le Sale Operative. Con le stesse modalità verranno "seguite", dai due Commissariati di pubblica Sicurezza di Chiusi e Poggibonsi e dalle Compagnie dei Carabinieri, le manifestazioni che si svolgeranno in provincia.
I festeggiamenti di Capodanno sono l'occasione per eccellenza per divertirsi, mangiando e bevendo in compagnia o accendendo i "botti".
Per contrastare la vendita illegale dei fuochi d'artificio sono stati intensificati i controlli su tutta la provincia. Allo stesso tempo, la Questura di Siena vuol sensibilizzare tutti all'uso corretto dei giochi pirotecnici rivolgendo alcuni consigli ai grandi e ai piccoli.
Divertitevi ma attenzione a quello che acquistate e a come lo utilizzate.
I poliziotti esperti, specializzati nella lotta alla diffusione di materiale pirotecnico pericoloso e illegale, consigliano prima di tutto di prestare particolare attenzione ai "botti" e cioè quei fuochi artificiali che hanno l'effetto scoppio. In particolare devono essere assolutamente evitati quelli illeciti o privi di etichetta, perchè particolarmente pericolosi.
Questi contengono, infatti, potenti miscele esplodenti che possono produrre gravi danni. Gli incidenti più gravi derivano quasi sempre dalla mancata adozione delle misure di sicurezza.
Spesso si crede di essere coraggiosi usando i fuochi in modo spavaldo. Ma non è così. I ragazzi tra gli 11 e i 14 anni sono i più colpiti dalle esplosioni e gli organi più interessati sono mani e occhi. Molti incidenti poi avvengono il "giorno dopo" a causa dei botti inesplosi che si trovano per strada.
Ricordate che…..tutti i prodotti pirotecnici, compresi quelli di libera vendita che si possono acquistare anche nei supermercati, nelle cartolerie ed in esercizi non specializzati, NON sono MAI destinati ai bambini.
Chi vende prodotti pirotecnici, anche "di libera vendita", a minori di anni 14 è sempre perseguibile a norma di legge.
Chi ha più di 14 anni può acquistare ed utilizzare solo i prodotti pirotecnici "di libera vendita", ma mai quelli di V e IV categoria, destinati solo ad un consumatore adulto ed autorizzato (quando non, addirittura, limitati al solo uso professionale).
No alle armi: sparare in luogo pubblico con fucili, pistole e, in taluni casi, anche con armi giocattolo, oltre a
essere pericolosissimo è un reato punibile con l'arresto. Basti pensare che un colpo di pistola, e
ancor più quello di una carabina, può essere lesivo a molte centinaia di metri e che "sparando in aria" NON si ESCLUDE il rischio di arrecare lesioni gravi o addirittura la morte ad altri.
Occorre stare alla larga da chi vuole "festeggiare" in questo modo e denunciarlo subito alle Forze di polizia.
Bancarelle a rischio: per acquistare prodotti pirotecnici è necessario rivolgersi sempre a commercianti autorizzati. Da evitare le bancarelle improvvisate, ad esempio prive di licenza di commercio per i prodotti declassificati. Diffidare inoltre di prodotti privi di un'etichetta che indichi, con gli estremi dell'autorizzazione del Ministero dell'Interno, (Nr. protocollo e data), istruzioni chiare sull'utilizzo del prodotto.
Seguire sempre le istruzioni: leggete e seguite attentamente le istruzioni d'uso riportate sull'etichetta o i fogli illustrativi che accompagnano il prodotto. Anche le innocue "stelline", solitamente utilizzate dai bambini, se maneggiate senza le dovute attenzioni, possono causare lesioni gravi.
Accensione: accendete un fuoco alla volta e state attenti che al momento dell'accensione, non ci siano altri fuochi vicini. Durante l'uso teneteli lontano da prodotti infiammabili (tende, divani, tappeti, alcool o benzina, sterpaglie secche, ecc.).
Abiti: attenzione agli abiti che indossate quando usate un fuoco d'artificio. Mai mettere giacconi o maglioni di pile o fibra sintetica e nemmeno indumenti acetati come tute sportive. Basta una scintilla per trasformare questi abiti in micidiali trappole.
Solo all'aperto: accendeteli solo all'aperto, il più possibile lontani dalle abitazioni. Razzi ed altri artifizi di qualsiasi natura non devono essere mai puntati verso le finestre o i balconi di costruzioni vicine e tanto meno in direzione di persone. Verificate, per le "fontane luminose" o i fuochi aerei, l'altezza che sarà raggiunta dalla fiamma o dagli altri effetti ed evitate, comunque, di collocarli sotto balconi o alberi.
Fissare a un sostegno: se possibile e se previsto dalle istruzioni per l'uso, fissate con cura il fuoco artificiale ad un sostegno prima della sua accensione, controllando che la traiettoria sia libera, e allontanatevi subito dopo l'accensione per godervi a distanza lo spettacolo.
Micce corte: le micce o gli inneschi dei fuochi pirotecnici sono piuttosto corti e/o abbastanza rapidi nella combustione, ma devono sempre lasciare il tempo all'utilizzatore di porsi a distanza di sicurezza dopo l'accensione. Non in ogni caso di apparente mancato funzionamento, però, si deve pensare che la miccia o innesco si siano necessariamente spenti. Può darsi, invece, che a causa di un difetto costruttivo del prodotto, la miccia abbia un funzionamento molto più lungo del normale, inducendo ad avvicinarsi al fuoco proprio nel momento in cui esso si attiva, con intuibili gravi pericoli per l'incolumità dell'utilizzatore. Altrettanto pericoloso è l'uso di fuochi artificiali destinati a professionisti (normalmente di IV Categoria) che presentino una "miccia rapida". In questo caso l'accensione del prodotto è praticamente immediata e il consumatore rischia seriamente di essere investito dagli effetti del pirotecnico.
Mancato funzionamento: in tutti gli altri casi di malfunzionamento di un prodotto pirotecnico non toccatelo e non vi avvicinate. Potrebbe innescarsi anche a distanza di tempo e provocare gravi danni alla persona.
Pirotecnici inesplosi: se vi trovate in prossimità di un pirotecnico inesploso, in strada oppure a casa, non toccatelo. Avvertite le forze di polizia, anche in forma anonima.
Trasporto e fiamme libere: evitate di trasportare notevoli quantitativi di materiale pirotecnico in una normale autovettura. Non maneggiate mai fuochi in prossimità di fiamme libere (accendini, fiammiferi, sigarette), non collocateli né utilizzateli vicino a liquidi o contenitori di gas infiammabili. Il trasporto professionale dei pirotecnici deve sempre avvenire nel rispetto delle norme del Codice della Strada.
Segnalazioni in forma anonima: segnalate alle Forze di polizia eventuali vendite a minorenni o qualsiasi altra attività che al momento può sembrare illecita o pericolosa.
Ai più piccoli:
Non usate fuochi d'artificio proibiti. Acquistate solo quelli consentiti e lasciate che ad accenderli sia un adulto (mamma o babbo). Se un fuoco d'artificio non si accende subito non ritentate, buttatelo via.
Usate i fuochi d'artificio all'aperto, lontano dalle persone e da materiale infiammabile.
Riparatevi in un posto sicuro quando qualcuno usa i fuochi d'artificio.
Non raccogliete i fuochi non esplosi che trovate per la strada, sono pericolosissimi.
L'uso improprio dei fuochi d'artificio, di qualunque tipo, può puoi ustionarvi e si può perdere l'uso delle dita, delle mani, della vista, o andare incontro anche a lesioni più gravi.
Non manipolateli troppo e non accorpateli perchè rischiano di scoppiare in maniera
anomala. Per le Fontane, trottole, fumogeni, petardini, miccette e girelline
occorre allontanarsi quando la miccia è stata accesa.
Con bottigliette a strappo, pistole a strappo e snappers non si deve mirare mai contro le persone.
Candeline o stelline si possono usare anche in casa ma vanno tenute lontano dai vestiti, dalle tende, dai divani e da tutti gli oggetti infiammabili. Attenzione infine alle persone accanto: una scintilla potrebbe colpire negli occhi o sulla pelle causando gravi ustioni.
Con l'occasione, il Questore e il personale della Polizia di Stato augurano a tutti i senesi un festoso e sicuro fine anno, con la ferma speranza che l'anno a venire sia portatore di felicità e benessere.
Siena, 28 dicembre 2010.