Foglio di via per due persone pericolose
Sono stati emessi oggi 8 Daspo nei confronti dei sostenitori del Grosseto che, dopo essere stati respinti perché privi di tessera del tifoso, volevano entrare allo Stadio eludendo le previste prescrizioni.
Lo scorso 15 novembre, sul finire dell'incontro di calcio i giovani hanno gettato a terra una decina di ciclomotori nella zona di Porta Ovile e per questo sono stati denunciati dalla Polizia per danneggiamento aggravato.
Tra gli 8, due erano già stati in passato destinatari di analogo provvedimento. Nei loro confronti è scattato il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per 4 anni, per gli altri 6 lo stesso divieto sarà per 2 anni.
I provvedimenti sono stati emessi dal Questore di Siena, Giancarlo Benedetti, all'esito degli accertamenti svolti dalla Polizia Anticrimine.
Per tutti sarà, pertanto, vietato accedere agli impianti sportivi dove si svolgono competizioni calcistiche, ufficiali e non, di qualsiasi tipo di torneo o campionato, o ai luoghi interessati al transito, alla sosta e al trasporto di chi vi partecipa.
Analoga misura, con divieto per 1 anno, è stata adottata nei confronti dei 4 sostenitori della Viterbese, minorenni, che in occasione dell'incontro di calcio amichevole con il Pisa, svoltosi ad Acquaviva di Montepulciano lo scorso 4 agosto, erano stati denunciati per rissa aggravata, danneggiamento aggravato, porto di armi o oggetti atti ad offendere e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nei confronti degli altri 20, arrestati in quella circostanza, era già stato stato disposto il Daspo Giudiziario di 2 anni, con l'ulteriore obbligo di presentarsi presso un Ufficio di Polizia durante lo svolgimento delle manifestazioni calcistiche della squadra Viterbese, in seguito al "patteggiamento".
Due persone ritenute pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica sono state invece allontanate per 3 anni dai comuni di Torrita di Siena e Sarteano, in seguito alla segnalazione al Questore da parte dei Carabinieri di Montepulciano.
I due, entrambi italiani di 23 e 35 anni, si sono resi responsabili di reati contro il patrimonio e di altro tipo, per i quali sono stati condannati, e sono stati considerati pericolosi per il comportamento tenuto, in quel territorio nel quale non potranno tornare per 3 anni.
Sono 109 i divieti di ritorno con foglio di via e 44 i Daspo emessi nel corso dell'anno dal Questore.
Siena, 24 novembre 2010.