Denunciato per guida in stato di ebbrezza
Doveva esibire la patente perché era stato fermato da una pattuglia mentre guidava senza averla al seguito. Così dopo aver bevuto si è presentato dalla Polizia Stradale di Montepulciano. L'uomo, un poliziano di 33 anni, con numerosi precedenti di Polizia per reati sugli stupefacenti, non è sfuggito però all'occhio attento dell'operatore di polizia che, insospettito dal suo alito vinoso, ha contatto i colleghi che erano fuori in pattuglia.
Gli agenti della Polizia Stradale di Montepulciano lo hanno rintracciato davanti a un bar, nelle vicinanze del Distaccamento, dove aveva parcheggiato l'auto. Poco dopo l'hanno visto salire a bordo e mettersi alla guida in direzione di Acquaviva.
A quel punto hanno fermato l'autovettura e lo hanno sottoposto all'alcool test, con esito positivo per un valore di 0,89 g./l alla prima prova e 0,96 g./l alla seconda.
L'uomo è stato pertanto denunciato per guida in stato di ebbrezza e la patente è stata ritirata.
Avendo a carico numerosi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti è stato anche sottoposto a perquisizione personale, estesa all'auto, con esito negativo.
L'autovettura è stata affidata alla sua fidanzata.
Dagli accertamenti eseguiti dalla Polizia Stradale è emerso che il poliziano era recidivo, era infatti stato già destinatario di un provvedimento analogo nel 2008, quando la patente gli era stata revocata per motivi correlati agli stupefacenti. Da pochi mesi l'aveva infatti riottenuta, anche se con validità limitata ad un anno.
Dopo l'entrata in vigore della legge 120/2010, che ha inasprito le pene previste, sono stati intensificati i servizi di controllo da parte della Polizia Stradale che hanno consentito di denunciare numerose persone per i reati di guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l'influenza di sostanze stupefacenti.
Siena, 05 novembre 2010