Quattro di loro facevano parte di una banda specializzata in furti in appartamenti
In seguito alle indagini condotte dai Carabinieri di Montalcino, avviate dopo numerosi furti e reati contro il patrimonio commessi nella nostra provincia, principalmente in appartamenti, sono state allontanate per 3 anni 5 persone ritenute pericolose.
Il provvedimento è scattato, in particolare, nei confronti di 2 uomini e 2 donne che sono risultati appartenere ad un clan di pregiudicati di etnia "Sinti", di circa 40 soggetti, con base anche nella provincia grossetana. In seguito ai reati commessi nel 2008 e 2009 dalla banda, il Gip del Tribunale di Siena dispose la custodia cautelare nei confronti di 5 indagati, gli arresti domiciliari per altri 5 e l'obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di 3 persone coinvolte nelle indagini svolte dall'Arma..
I 4 pregiudicati, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, tutti accusati di furto aggravato in concorso e associazione per delinquere, non potranno tornare nei comuni di Siena, Rapolano, Murlo e Asciano per 3 anni.
Uguale divieto, per il comune di Radda in Chianti, è stato inoltre imposto con provvedimento del Questore di Siena, Giancarlo Benedetti, su segnalazione dei Carabinieri locali, ad un cittadino albanese di 26 anni, condannato insieme ad altri 3 connazionali per concorso in tentato furto.
Siena, 27 settembre 2010.