Denunciati un uomo e una donna italiani per furto e insolvenza fraudolenta
Dopo aver cenato in una Osteria "tipica" del centro storico in compagnia di un'altra coppia si sono alzati e, senza pagare il conto, si sono allontanati portando via dal ristorante piatti, posate e un fiasco di vino. Per questo un uomo e una donna italiani sono stati denunciati dalla Polizia per furto e insolvenza fraudolenta in concorso.
Gli agenti delle Volanti della Questura di Siena sono intervenuti nel locale intorno alle ore 22.30 in seguito alla chiamata del titolare. L'esercente ha riferito alla polizia che due coppie si erano dileguate dopo aver consumato la cena, antipasto primo e secondo a base di carne chianina, senza aver saldato il conto di circa 148 euro. Il ristoratore si è poi accorto che i 4 avevano anche asportato un fiasco di vino e alcuni piatti, oltre a un coltello e una forchetta. Uno di loro, però, aveva dimenticato il giubbotto e il cellulare sulla sedia.
Dopo circa un'ora, mentre gli agenti proseguivano nelle ricerche dei quattro, una donna si è ripresentata al ristorante per riprendere giacca e telefono, così il titolare ha nuovamente chiamato il 113.
I poliziotti, che avevano preso in consegna quanto dimenticato dalla donna, 22enne di origini svizzere, in Osteria l'hanno rintracciata nei pressi di via Stalloreggi insieme al complice, un cagliaritano di 35 anni.
L'uomo ha tentato di non coinvolgere la compagna ma è stata lei stessa a riferire alla Polizia di essere stata complice di quanto accaduto raccontando di aver riferito agli amici, all'oscuro di tutto, di non avere soldi per pagare il conto soltanto alla fine della cena e di aver infilato nello zaino il piatto con la carne dentro, insieme al fiasco di vino, dei quali si è successivamente disfatta gettandoli in un cassonetto della spazzatura.
Siena, 22 settembre 2010.