Scoperti, si danno alla fuga lasciando parte del bottino a terra
Sono entrati dalla finestra, dopo averla forzata, con l'intenzione di rubare all'interno di un bar in Strada di Renaccio, alle porte di Siena, ma uno dei due è stato sorpreso all'esterno del locale da un vigilante che stava effettuando il consueto giro di perlustrazione in quella zona.
In particolare intorno alle 23:30 di ieri, 17 agosto, in seguito ad una chiamata giunta al 113 gli agenti delle Volanti sono intervenuti presso l'esercizio dove erano stati segnalati due uomini che si erano dati alla fuga dopo essere usciti dalla finestra.
Il vigilante, ancora sul posto, ha riferito ai poliziotti che dopo aver visto un giovane armeggiare presso la finestra laterale del bar si è avvicinato e, resosi subito conto che stava cercando di forzare una macchinetta videopoker, gli ha intimato di fermarsi, estraendo la pistola in dotazione. Subito dopo, mentre cercava di farlo avvicinare alla sua autovettura di servizio, è stato distratto dal complice che stava a sua volta uscendo dalla stessa finestra. I due, approfittandosi della sua distrazione, sono riusciti così ad allontanarsi fuggendo a piedi nel buio dei campi circostanti.
Dal primo sopralluogo effettuato dagli agenti è emerso che i ladri, presumibilmente introdottisi all'interno del locale forzando la finestra accanto a quella da cui sono usciti, hanno forzato le macchinette videopoker, forse utilizzando un martello rinvenuto in terra, asportando circa 2000 euro in monete, oltre a 100 euro di fondo cassa e a un assegno il cui importo è al momento ancora da quantificare. Un'altra macchinetta, quella sulla quale stava armeggiando uno dei due ladri sulla finestra, è stata invece forzata e poi abbandonata a terra.
I poliziotti della Questura si sono messi immediatamente sulle tracce dei ladri, con l'ausilio anche dei colleghi della Polizia Stradale di Siena e delle altre Forze dell'Ordine, ma i due sono riusciti a dileguarsi nelle campagne poco illuminate della zona. Durante le ricerche è stato rinvenuto anche un portamonete abbandonato a terra dai due malviventi.
Siena, 18 agosto 2010.
