L'impegno della Divisione Anticrimine
E' stato particolarmente intenso l'impegno degli uomini della Divisione di Polizia Anticrimine della Questura nell'ambito dell'attività di
prevenzione del crimine nella Provincia.
Su proposta dei militari dell'Arma dei Carabinieri, il suddetto Ufficio ha infatti esaminato e istruito una serie di procedimenti che hanno portato
all'adozione di ben 12 misure di prevenzione nei confronti di altrettante persone, per le quali è stata accertata una condizione di
pericolosità per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Sono così stati avvisate oralmente a cambiare condotta 5 persone, residenti rispettivamente, in Abbadia San Salvatore, Castiglion d'Orcia,
Colle Val d'Elsa, Poggibonsi e Montepulciano, tutte con numerosi precedenti penali e segnalazioni di polizia a proprio carico.
E' stato, altresì, disposto il divieto di ritorno per 3 anni nei confronti di 7 persone, per le quali è stata verificata l'assenza di
una dimora stabile e l'insussistenza di un legame con il territorio, oltre all'aver commesso numerosi reati, elementi ritenuti tali da attestarne
la loro pericolosità.
Alle prime 2, un uomo e una donna rispettivamente di 22 e 38 anni, residenti in Val d'Elsa, segnalate dai Carabinieri della Stazione di Siena
Centro, dopo essere state arrestate dagli stessi Militari nel mese di febbraio per i reati di furto aggravato e ricettazione, è stato
vietato di fare ritorno nel Comune di Siena.
Un uomo di 41 anni, senza fissa dimora, denunciato a settembre per insolvenza fraudolenta dai Carabinieri della Stazione di Chiusi, non
potrà per 3 anni fare ritorno nel comune di Chiusi.
2 cittadini rumeni residenti a Palestrina (RM) - arrestati in marzo dai Carabinieri di Montalcino per furto aggravato in concorso - hanno avuto il
divieto di ritorno nel comune di Montalcino. Il divieto di ritorno nel medesimo comune ha colpito anche due italiani residenti e Cerveteri (RM), di
21 e 22 anni, denunciati in gennaio dai militari della Compagnia di Montalcino per furto aggravato continuato in concorso e associazione a
delinquere.
Siena, 14 giugno 2010.