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“stalking” all’Auditorium della Banca Monte dei Paschi di Siena.

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stalking

Il Questore ha partecipato al convegno sullo “STALKING” Organizzato dall'Associazione Italiana Giovani Avvocati di Siena.

Anche il Questore di Siena ha partecipato al convegno sullo "stalking" organizzato dall'Associazione Italiana Giovani Avvocati, locale, tenutosi presso l'Auditorium della Banca Monte dei Paschi di Siena.

Presenti al meeting, il Giudice Per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Siena, Francesco Bagnai, che ha trattato gli aspetti giuridici del fenomeno, con particolare riferimento alle modifiche al codice penale e di procedura penale, gli Avvocati del Foro di Firenze Anna Corallo e Roberto Inches, rispettivamente civilista e penalista, che l'hanno illustrato sotto il profilo difensivo e la Psicologa e Psicoterapeuta Renata Sardi.

Il Questore, ha illustrato le caratteristiche della misura dell'Ammonimento, provvedimento che, con l'introduzione della nuova fattispecie di reato degli "atti persecutori" all'art 612 bis del Codice Penale, può essere da Lui adottato su richiesta della vittima, nei confronti dell'autore della condotta, fino a quando non sia proposta querela. Si è soffermato, in particolare, sulla natura del provvedimento, sulle modalità di presentazione della richiesta, sulla sua ricorribilità e sulle conseguenze di tipo amministrativo (ad esempio nell'ipotesi in cui l'autore dei fatti detenga armi) e penale (si pensi al caso di reiterazione della condotta che comporta la procedibilità d'Ufficio) cui va incontro chi ha commesso il reato.

Il Questore ha poi ricordato ai presenti che, prima che venisse introdotto il reato di "Stalking", la Direzione Centrale Anticrimine ed il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia - Centro Studi Cesvis- della Seconda Università degli Studi di Napoli, avevano avviato il progetto S.I.L.V.I.A , con il quale veniva offerto uno strumento di supporto ai poliziotti, specializzati su questo fenomeno, preparandoli a rapportarsi con maggiore professionalità alle vittime di continue molestie, minacce o atti persecutori, subiti da persone note o da sconosciuti.

Siena, 20 maggio 2009.
20/05/2009
(modificato il 13/07/2010)

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