Molte e diverse sono le giustificazioni che in questi giorni sono state addotte dalle persone fermate, quasi tutte a bordo di auto o altri veicoli, dalla Polizia, nell’immediata periferia della città e nei punti ritenuti nevralgici ove erano stati intensificati i controlli.
Da chi andava a portare il latte al fratello, autosufficiente, e a prendere i panni sporchi, spostandosi da un comune all’altro, a chi era uscito per lavare la macchina, a chi pensava di spostarsi attraversando tre province, da Firenze, passando per Siena per arrivare a Grosseto, solo per consegnare le chiavi ai vicini di una proprietà terrena, a chi andava ad accudire i cavalli, senza riuscire a giustificarne l’autorizzazione.
La Polizia di Stato raccomanda sempre ai cittadini maggiore attenzione al rispetto delle prescrizioni imposte da leggi e decreti, per non rischiare il diffondersi del contagio e le conseguenti sanzioni. #Restateacasa!
Siena, 14 aprile 2020