Ieri pomeriggio, vicino Bettolle (SI), un cittadino tunisino di 25 anni è stato fermato da una pattuglia del Distaccamento della Polizia Stradale di Montepulciano, a bordo di un veicolo guidato da una ragazza di Perugia, di 26 anni, insieme al figlioletto della donna e a un altro straniero.
I poliziotti si sono insospettiti per l’andatura dell’auto, una OPEL Astra, che ha rallentato alla vista della macchina della Polizia. Nel corso del controllo, dalle tasche del nordafricano è saltato fuori un po’ di hashish. Lo straniero, privo di dovumenti, è stato condotto pressi gli uffici della Polizia Scientifica, ove si è appurato che, in passato, aveva fornito per ben otto volte differenti generalità, al fine di ostacolare la sua identificazione.
Gli agenti non si sono persi d’animo. Dall’analisi delle banche dati sono riusciti ad accertare che l’uomo, pregiudicato, era stato più volte arrestato per rapina e spaccio di droghe.
Poiché la droga rinvenuta era di modesta entità, gli investigatori hanno applicato una norma modificata nel 2008, con il pacchetto sicurezza, che consente alle forze dell’ordine di arrestare chi fornisce false generalità e sia socialmente pericoloso, nonché a rischio di fuga. Il cittadino straniero è stato arrestato e messo a disposizione della Procura di Siena; questa mattina, in Tribunale, si è tenuta l’udienza di convalida, nel corso della quale è stato convalidato l’arresto e disposta l’espulsione del tunisino.