Accesso vietato a manifestazioni sportive per persone pericolose
Divieto di accesso a manifestazioni sportive per sei persone ritenute pericolose per l’Ordine e la
sicurezza pubblica.
Nel corso della settimana scorsa, la locale Divisione Polizia Anticrimine ha emesso, su disposizione del Questore Dr. Piccolotti, sei provvedimenti di Divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, misure che riguardano due incontri di calcio che la Robur Siena ha disputato presso lo Stadio Artemio Franchi nel corso della stagione sportiva appena terminata.
In particolare, il 12 febbraio 2018 durante la partita Siena-Carrarese, nel settore occupato dalla tifoseria ospite, venivano accesi alcune “flash light” e dei fumogeni che venivano poi fatti consumare sia in mezzo ai tifosi stessi che nelle vicinanze di striscioni appoggiati a terra, con il rischio che potessero bruciare determinando così un concreto pericolo per gli occupanti del citato settore.
A conclusione delle accurate indagini, esperite anche con supporti tecnico scientifici, tre tifosi della Carrarese venivano riconosciuti quali autori dei fatti e, di conseguenza, denunciati alla locale Autorità Giudiziaria, con adozione nei loro confronti del Divieto di frequentare gli stadi di calcio per i prossimi tre anni.
Analogo provvedimento, della durata di due anni, veniva adottato sempre nei confronti di un tifoso della Carrarese che, al termine dell’incontro in argomento, entrava indebitamente sul terreno di gioco.
Proseguono, inoltre, le indagini per i fatti il 3 giugno 2018, verificatisi al termine della gara dei playoff con la Reggiana che hanno portato alla adozione di altri due provvedimenti inibitori nei confronti di un tifoso della Robur, della durata di 2 anni, e di un tifoso della Reggiana.
Nella circostanza quest’ultimo, mentre faceva rientro presso la curva ospiti, si rendeva autore di gesti di violenza nei confronti di operatori della squadra del Reparto Mobile di Bologna intervenuta sul terreno di gioco, cagionando loro lesioni personali giudicate guaribili rispettivamente in giorni 7 s.c. per due di loro, e giorni 2 s.c. per il terzo operatore.
Nell’ambito della costante attività di prevenzione, dall’inizio del 2018 il Questore di Siena ha disposto 81 provvedimenti di Divieti di ritorno in vari comuni della provincia, 13 Avvisi orali ed 11 Divieti di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive.
Siena 23 luglio 2018