La Polizia interviene e fa luce su allaccio abusivo di energia elettrica: denunciato il responsabile
Richiesta di intervento al 113, in Poggibonsi, la Polizia interviene per una per lite e scopre che un abitante dell’appartamento aveva avuto l’idea di allacciare l’utenza elettrica a monte del contatore che era già stato disattivato dagli operatori della società elettrica.
Il sessantenne di origine campana, G.A., ormai radicato in val d’Elsa, ricevuta la notizia dell’arrivo presso l’abitazione di cui è ospite di S.A., anch’egli di origine partenopea, (ben noti entrambi alle Forze di Polizia per vari precedenti) di un operatore della società ENEL, avvisa l’amico citato lì residente. Nasce una lite tra il sessantenne S.A. e il tecnico della società elettrica incaricato del controllo.
S.A. richiede l’intervento di una pattuglia della Polizia perché ritiene ingiusto il distacco della fornitura di energia elettrica nell’appartamento dove da poco è ritornato a vivere con la moglie.
Gli Agenti di Polizia del Commissariato P.S. di Poggibonsi, diretto dal Vice Questore Aggiunto dott. Manganelli Gianluigi, si attivano per svolgere una accurata indagine utile a far luce sullo strano accadimento.
Il tecnico dell’Enel, a seguito di segnalazione di utenti della zona che non avevano più energia elettrica, viene incaricato di verificare, e sul posto, si accorge subito della manomissione di un contatore già disattivato per morosità sul quale era stato effettuato un allaccio del tutto abusivo a monte del contatore.
Nella articolata indagine sono stati ascoltati oltre al proprietario, anche il titolare del contratto di affitto V.N, ex compagna di S.A., tutte le persone che potevano essere a conoscenza del fatto.
Si è potuto apprendere che la titolare del contratto non aveva mai autorizzato G.A a restare nell’abitazione, ma aveva incaricato gli affittuari di provvedere al pagamento del canone di energia elettrica, cosa non avvenuta, per cui l’Enel aveva provveduto al distacco.
Sulla base dell’ indagine, veniva denunciato G.A. per il reato di furto di energia elettrica.
Il tecnico della società elettrica, provvedeva a verbalizzare e sequestrare il contatore che ovviamente era rimasto sugli stessi numeri da molto tempo.
Siena 20 agosto 2016