Cittadino marocchino sorpreso ed arrestato
La scorsa notte, verso le ore 3.30, un cittadino marocchino identificato per E.O.A. , già noto alle Forze di Polizia, è stato sorpreso ad arrestato in questo centro da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Siena.
Il magrebino, dopo aver sfondato la vetrata della porta di accesso al ristorante con un vaso di una pianta e successivamente con dei sassi, desisteva dall’intento di impossessarsi di beni contenuti all’interno del locale grazie alle urla di un cittadino abitante in zona che aveva udito i rumori in strada.
L’intervento tempestivo degli uomini in servizio di volante, permetteva di rintracciare il bandito a pochi metri dal luogo del fatto sulla base anche della descrizione già fornita dal cittadino alla Sala Operativa.
Da accertamenti svolti, il marocchino risultava avere a suo carico vari precedenti di Polizia non solo per reati di furto, ma anche per danneggiamento, minaccia e detenzione e spaccio di stupefacenti. Emergeva inoltre, che il magrebino aveva un permesso di soggiorno scaduto nel mese di novembre 2015 e l’Ufficio Immigrazione della locale Questura aveva avviato un procedimento di diniego al rinnovo di soggiorno per mancanza di requisiti.
Nella mattinata odierna, il sost. Procuratore presso la Procura della Repubblica di Siena, immediatamente informato dell’arresto, disponeva la custodia dello stesso presso celle di sicurezza di questo Ufficio, si celebrava rito direttissimo. Il relativo dibattimento, all’esito del quale, il cittadino marocchino E.O.A. veniva liberato in quanto il Giudice non convalidava l’arresto. Veniva applicata da parte del giudice la misura cautelare dell’”obbligo di dimora” nel Comune di residenza del cittadino marocchino, con l’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 22.00 alle 7.00.
Siena 25 luglio 2016