Denunciato anche il compagno della più grande
Lo scorso fine settimana, nell’ambito di un servizio specifico per prevenire e reprimere gli illeciti per droga ad Isola d’Arbia, i poliziotti della Squadra Mobile della nostra Questura hanno arrestato 2 donne, colte in flagranza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti in borghese hanno controllato un’auto con a bordo le due donne, di 27 e 51 anni e si sono subito insospettiti per la presenza di una pochette ai piedi della più giovane, seduta al lato passeggeri, che sembrava volesse nascondere alla loro vista.
In effetti, dentro la borsetta hanno trovato oltre 16 grammi di cocaina e più di 300 euro in contanti, un bilancino di precisione e parti di cellophane come quelle utilizzate di solito per il confezionamento di droga.
A quel punto, convinti che il materiale ritrovato fosse destinato allo spaccio, hanno deciso di estendere i controlli alle rispettive abitazioni.
In particolare, nel corso della perquisizione in casa della 51enne, gli investigatori della Squadra Mobile hanno trovato, all’interno del cassettone sotto al forno della cucina in un contenitore di plastica per il riso, una busta di nylon con 210 grammi di cocaina; nello stesso posto, occultato in un pacco di pasta, un altro involucro contenente altri 550 grammi.
Nel vano soggiorno, sopra un pensile vicino al televisore, un bilancino di precisione e tanto materiale da confezionamento.
Nella camera da letto matrimoniale, all’interno dell’armadio hanno trovato oltre 33.000 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio e distribuiti in diversi contenitori, fra portafogli, scatole e borsette varie.
I soldi, ritenuti il provento della presunta attività di spaccio, sono stati sequestrati.
All’interno dell’armadio, hanno rinvenuto anche una pistola lanciarazzi, col tamburo modificato, in modo da renderla una vera e propria arma da sparo.
Per questo la 51enne è stata denunciata per detenzione abusiva di armi.
Negativa invece la perquisizione a casa della 27enne.
Terminate le operazioni, entrambe le donne sono state arrestate.
Il compagno della 51enne, residente nella stessa abitazione ma assente durante il controllo di polizia, è stato invece denunciato in stato di libertà per gli stessi reati.
Dopo la convalida degli arresti il GIP presso il Tribunale di Siena ha disposto la restituzione del denaro e la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti delle due donne.
Siena, 28 agosto 2024