Indagini serrate in corso
Un giovane residente a Chiusi di origini Rumene di 18 anni è stato trovato morto nel pomeriggio di venerdì scorso all’interno di un appartamento in via Oslavia a Chiusi.
Sul posto sono intervenuti subito l’ambulanza del 118 e la Polizia di Stato. L’ipotesi è stata quella di overdose. L’allarme è scattato intorno alle 18.00.
I sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo sarebbe morto per arresto cardiaco dovuto all’assunzione di un cocktail di droghe tra le quali l’eroina. Saranno gli accertamenti medico-legali, comunque, a fare piena luce sull’accaduto.
Il giovane conosciuto nella cittadina, dove aveva iniziato gli studi superiori poi interrotti per dedicarsi al lavoro, era considerato un bravo ragazzo, sempre disponibile con gli altri. Da qualche tempo era andato a convivere con una ragazza coetanea, nell’appartamento dove è stato trovato cadavere.
Non si esclude che il ragazzo abbia assunto il micidiale mix di droghe proprio all’interno della casa nella quale è morto. Adesso gli inquirenti dovranno verificare se fossero presenti altre persone e le loro eventuali responsabilità, nella cessione della sostanza letale.
Si parla del secondo decesso per assunzione di sostanze stupefacenti dall’inizio dell’anno in una piccola realtà come è Chiusi, tanto che è stato aperto un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Siena, muovendo dall’ipotesi. che pare confermata dalle primissime indagini condotte dalla Polizia di Stato, in particolare dal Commissariato di Pubblica Sicurezza del luogo, di una partita di eroina tagliata male, che circola nell’ultimo periodo nelle zone di Chiusi e Chianciano Terme.
Siena, 7 luglio 2018