Geolocalizzato il cellulare di una delle vittime
Sono state derubate delle borse che avevano lasciato incustodite all’ingresso del palazzo del Rettorato dell’Università in via Banchi di Sotto e appena se ne sono accorte hanno chiamato la Polizia.
In pochi minuti le due donne, un medico cinese e una dipendente dell’Ospedale le Scotte, sono state contattate dai poliziotti della questura di Siena che ne hanno raccolto la denuncia.
Subito sono scattate le ricerche, dei ladri e delle borse rubate, e mentre i poliziotti hanno raccolto informazioni utili al rintraccio da parte delle vittime, hanno cercato con la loro collaborazione di rintracciare il telefono cellulare di una di loro che sembrava essersi fermato in una zona specifica.
Lì, in via del Contradino, sono stati subito inviati dalla Sala Operativa della Questura gli agenti delle Volanti che, dopo alcune ricerche nella zona senza esito, hanno approfondito il controllo finché non hanno ritrovato le borse, lasciate abbandonate su un prato, probabilmente lanciate al di là di un grande cancello.
Recuperate entrambi sono tornati in questura dove hanno appurato dalle vittime che si trattava proprio delle loro borse e che dal loro interno, dove si trovava anche il cellulare, mancavano soltanto i soldi, circa 30 euro per l’italiana e circa 2000 euro per la straniera.
Il medico cinese è stato comunque grato alla Polizia di Stato per la celerità e l’impegno dimostrati nel ritrovamento di parte della refurtiva.
Intanto le indagini proseguono per individuare gli autori del furto.
Siena, 22 giugno 2017