Tempestivo l'intervento della Polizia
Sono stati costretti a darsi alla fuga con uno scarso bottino, sorpresi dall’arrivo della Polizia di Stato.
E’ accaduto ieri a Siena, quando alle 20.45 circa, presso una struttura ricettiva di via Beccarini Crescenzi è scattato il sistema d’allarme collegato con la centrale dei Carabinieri.
I militari immediatamente hanno contattato la sala operativa della Questura, competente per territorio, in modo che nel più breve tempo possibile venissero inviate le Volanti.
E così è stato. Tanto celere si è rivelato l’intervento della Polizia che i ladri si son visti costretti a scappare lasciando il lavoro incompiuto.
Quando i poliziotti son giunti sul posto, scavalcando il cancello d’ingresso sono entrati nel cortile di una casa padronale composta da diversi appartamenti e, in un primo momento, sembrava tutto tranquillo.
Dopo pochi minuti, addentrandosi nella corte, hanno udito un rumore provenire dall’abitazione principale e si sono cautamente avvicinati ai due locali, dai quali era pervenuta la segnalazione d’allarme.
Mentre uno appariva integro nelle vie di accesso, dall’altro proveniva un forte odore di metallo tagliato.
I poliziotti hanno poi scorto degli evidenti segni d’effrazione su un infisso ed è bastato un attimo per capire che qualcuno si era introdotto all’interno furtivamente e far scattare il blitz.
I ladri, accortisi dell’arrivo della Polizia, si sono così visti costretti a scappare, agevolati dalla presenza di numerose vie di fuga che danno sulle campagne circostanti.
Il tempestivo intervento degli agenti non ha però consentito loro di portare a termine il colpo, e si sono dovuti accontentare di un bottino di poche centinaia di euro.
Sul posto i poliziotti delle Volanti che hanno fatto il primo sopralluogo, mentre la sala operativa inviava i colleghi della Polizia Scientifica per i rilievi e la Squadra Mobile per raccogliere elementi utili alle indagini.
Dai primi accertamenti è, peraltro, emerso che i malviventi hanno divelto la centralina dell’allarme dal muro gettandola in terra, pensando evidentemente che ciò bastasse a non far scattare la sirena e la segnalazione che invece è giunta alle forze dell’ordine.
Sulle scale i poliziotti hanno inoltre trovato abbandonati alcuni dischi di una mola, probabilmente utilizzati per tagliare una cassaforte, azione interrotta dall’arrivo della Polizia.
I colleghi della Squadra Mobile della Questura stanno tuttora svolgendo le indagini del caso.
Siena, 26 settembre 2016