Nascondeva hashish negli slip e un cellulare rubato in tasca
Nascondeva hashish negli slip e un cellulare rubato nella tasca dei pantaloni ma non è sfuggito all’occhio attento della Polizia di Stato che l’ha fermato per un controllo.
Per questo un giovane diciassettenne, già noto alle forze dell’ordine, è finito nei guai.
I poliziotti delle Volanti della questura di Siena lo hanno notato durante il servizio di controllo del territorio, nel pomeriggio di ieri, 8 settembre, in atteggiamento sospetto in compagnia di alcuni amici, nei pressi della Fortezza Medicea.
Il ragazzo, infatti, appena ha avvistato la pattuglia ha cercato di nascondersi per poi provare a dileguarsi.
Gli agenti però non gli hanno dato scampo e, accerchiandoli con due Volanti in modo da chiudere loro la strada, li hanno fermati.
Identificati tutti e quattro per tre italiani e un marocchino, di 14, 16, 17 e 33 anni, hanno poi approfondito il controllo.
Il 17enne, è stato quindi trovato in possesso di circa 5 grammi e mezzo di hashish, nascosti negli slip, e di un telefono cellulare di provenienza illecita.
I poliziotti hanno subito capito che il cellulare non apparteneva al giovane, dato che nella rubrica non erano memorizzati numeri di sua conoscenza.
Messo alle strette e incalzato dalle domande dei poliziotti il ragazzo ha infatti confessato di averlo acquistato per 60 euro da uno straniero, da lui conosciuto solo superficialmente.
Dagli accertamenti svolti subito dopo dalla Polizia è emerso che il telefono era stato rubato ad un senese il giorno precedente.
Il cellulare è stato pertanto sequestrato e il minorenne denunciato per ricettazione.
Il giovane è stato inoltre segnalato al Prefetto come consumatore di sostanze stupefacenti.
Siena, 9 settembre 2016