Il rumeno oltre che per le percosse è stato denunciato per la violazione del divieto di ritorno a Siena disposto dal questore
Aveva aggredito una ragazza in Piazza Gramsci ma una persona, rimasta sul momento sconosciuta, vedendo cosa stava accadendo, aveva preso le difese della giovane, che poi aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Ieri, l’autore del gesto, un cittadino rumeno di 41 anni, dopo essere stato individuato, è stato rintracciato e denunciato dalla Polizia.
La sera del 27 luglio scorso, i poliziotti delle Volanti sono intervenuti in seguito alla segnalazione di aggressione, prima verbale e poi fisica, nei confronti della giovane senese, mentre si trovava in compagnia di due amiche.
Lo sconosciuto aggressore si era poi dileguato nel momento in cui aveva appreso dalle ragazze che si sarebbero rivolte alle forze dell’ordine.
Gli agenti, raccolte le descrizioni fornite dalla vittima e dai testimoni, si sono subito messi sulle sue tracce, in stretto contatto con i colleghi della squadra mobile, che l’indomani avevano già raccolto elementi utili alla sua individuazione.
Ieri, trascorsi appena sei giorni dal fatto, una volta emerso dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile chi fosse lo straniero, peraltro già noto alla Polizia, è stato individuato dai colleghi delle Volanti che, intorno alle 14.00, durante il servizio di controllo del territorio lo hanno rintracciato sempre in Piazza Gramsci.
Accompagnato in questura è bastato poco alla Polizia per far quadrare il cerchio, sulla base degli sviluppi investigativi nel frattempo intercorsi.
Al termine degli accertamenti svolti il rumeno è stato quindi denunciato per le percosse alla ragazza, ma anche per aver violato il divieto di ritorno nel comune di Siena per tre anni.
Il provvedimento era infatti stato emesso dal Questore Maurizio Piccolotti il 7 ottobre 2015, e quindi ancora valido, proprio in seguito alle valutazioni sulla sua pericolosità sociale.
Siena, 3 agosto 2016