Un uomo e una donna italiani agivano senza essere autorizzati
“Voglia di Ricominciare”. Così si chiama il fantomatico Ente, in realtà inesistente, per il quale una coppia di italiani ha raccolto ieri dei fondi, aggirandosi, con tanto di gilet giallo, nei pressi del parcheggio del Centro Commerciale della zona Le Grondaie, a Siena.
La presunta attività di beneficenza ha però insospettito qualche cittadino che ha chiamato la Polizia.
Alle 10.40 circa, i poliziotti delle Volanti sono stati quindi inviati sul posto dalla sala operativa della questura.
Gli agenti hanno subito individuato i due, un uomo e una donna di 29 e 37 anni, entrambi della provincia di Cosenza, intenti a fermare le autovetture in transito, dirette al parcheggio.
Subito li hanno identificati, verificando che avevano diverse segnalazioni di polizia a carico e anche qualche precedente penale.
Dagli accertamenti svolti nell’immediatezza dalla Polizia, è emerso che l’ente VDR Italia, acronimo di Voglia di Ricominciare, per il quale stavano raccogliendo presunte offerte a scopo benefico, non aveva le necessarie autorizzazioni.
I due non erano, infatti, in possesso della licenza che avrebbe consentito loro di effettuare la raccolta in forma itinerante, nonché di quella per l’occupazione di suolo pubblico.
Al termine dei riscontri sono stati pertanto sanzionati con l’intimazione a interrompere immediatamente l’attività.
Allo stesso tempo, la loro posizione è stata valutata per la proposta di emissione di un foglio di via, misura di prevenzione trattata dai colleghi della Divisione Anticrimine, che ne disporrebbe il divieto di ritorno a Siena.
La Polizia sta tuttora svolgendo ulteriori indagini circa la destinazione del denaro che la coppia ha raccolto a favore dell’Ente, poi risultato inesistente, le cui ricevute, rilasciate ai cittadini con appositi blocchetti trovati in loro possesso, dimostrerebbero al momento la raccolta d’importi di bassa natura.
Siena, 10 giugno 2016