La Polizia di Stato ha arrestato tre persone nell'ambito dell'indagine condotta per stroncare un'attività di spaccio di stupefacenti, denominata "Operazione due Leoni", avviata nel maggio dello scorso anno.
Tra giovedì e venerdì i poliziotti hanno eseguito una serie di perquisizioni, su delega dell'Autorità Giudiziaria, al termine delle quali sono state arrestate tre persone.
Un quarantaseienne, italiano, nella cui abitazione è stata rinvenuta una pistola semiautomatica cal 38, perfettamente funzionante munita di 7 cartucce dello stesso calibro, risultata rubata, oltre a circa 1 grammo di hashish, un bilancino elettronico ed altro materiale ora al vaglio degli investigatori.
Sono stati, inoltre, tratti in arresto una trentenne ed un trentaduenne, suo convivente , entrambi italiani, nella cui abitazione sono state rinvenute 38 cartucce cal 38 S&W, più di un etto di hashish, 11 gr circa di eroina in pietra, una quarantina di gr di foglie e semi di marijuana.
Infine, due persone, un trentaseienne ed un quarantaseienne, entrambi italiani, e titolari di due esercizi pubblici, sono stati denunciati con l'accusa di aver favorito lo svolgimento dell'attività illecita. Uno di essi è stato segnalato anche per la detenzione di un coltello a doppia lama di genere proibito.
Per entrambi i locali è stato disposto il provvedimento di chiusura ai sensi dell'art. 100 TULPS.