Ieri gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Savona hanno sottoposto a fermo l'artigiano di 65 anni di cui si erano perse le tracce dal 19 giugno scorso.
L'uomo, scomparso da Savona, è stato rintracciato a Napoli, nel quartiere Arenaccia e, in collaborazione con la Squadra Mobile e la Polizia Scientifica della Questura partenopea, è stato sottoposto a fermo per il reato di estorsione.
Da una prima ricostruzione dei fatti, l'artigiano è ritenuto responsabile di aver simulato la propria scomparsa e di aver tentato di estorcere al figlio, con una serie di telefonate anonime da lui stesso compiute, una somma di denaro a fronte della sua liberazione.