Tentativi di furto ai Bancomat

TENTATIVI DI FURTO AI BANCOMAT

Non sono passati inosservati, ieri sera, agli Operatori della Squadra Volante.
Sono stati sorpresi in flagranza di reato di tentato furto aggravato continuato in concorso.
La Sala operativa aveva diramato una nota di ricerca di due giovani vestiti con giubbotto con cappuccio avente il bordo di pelliccia, che avevano appena cercato di manomettere il bancomat di un Istituto di Credito, quando è giunta analoga segnalazione anche per un'altra banca.
Gli Operatori, giunti "silenziosamente" sul posto, hanno potuto osservare i due giovani armeggiare per alcuni minuti intorno ai due sportelli bancomat.
Il "trucco" consisteva nell' applicare con colla tipo "Attack" dei listelli metallici alla feritoia adibita al prelievo delle banconote. Sul lato interno dei listelli era applicato un nastro biadesivo che aveva la funzione di incollare il denaro, impedendo che venisse ripreso dall'apparecchiatura. I listelli impedivano la fuoriuscita del denaro facendo pensare, al malcapitato fruitore del bancomat, ad un malfunzionamento dell'apparecchiatura.
Segni di colla erano presenti anche nel primo Istituto di Credito segnalato.
Il tempestivo intervento degli Operatori ha quindi permesso di assicurare alla giustizia in tempi brevi i responsabili del fatto.

VIOLA L'OBBLIGO DI DIMORA, E' DI NUOVO IN CARCERE

Si era reso responsabile, insieme ad altre due persone, di ben otto episodi di furto perpetrati a bordo di autovetture lasciate in sosta nei parcheggi del Centro commerciale Il Gabbiano, della Piscina comunale e dell'Ospedale San Paolo.
Il trentasettenne, savonese, era stato, quindi, sottoposto all' obbligo di dimora nel Comune di Savona, con divieto di uscita nelle ore serali e notturne.
Avendo violato più volte le prescrizioni applicategli, ora gli è stata nuovamente applicata la custodia in carcere.