Dove trovarlo e di cosa si occupa
Nell'ambito dell' Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è stata inserita la figura del Poliziotto di
quartiere, il cui compito va oltre gli storici servizi di controllo del territorio. Il poliziotto di quartiere è una figura familiare e
rassicurante, che si può incontrare passeggiando sotto casa. Si va ad affiancare alle volanti ed alle squadre investigative, ed è
stato istituito per garantire sicurezza e tranquillità alla cittadinanza.
Dov'è?
Il poliziotto di quartiere trova la sua ratio nell'ubicazione nei rioni più popolati e vissuti della città e, quindi, quelli
caratterizzati dalla massiccia presenza di scuole, esercizi commerciali, zone di passeggio e aggregazione. Le tre zone individuate a Savona in
sede di Comitato Tecnico di Coordinamento ben realizzano l'humus vitale del poliziotto di quartiere:
1) la zona del mercato e dei negozi: dal Prolungamento a Mare fino a Via Tripoli e da Corso Italia fino a Piazza del Popolo ;
2) la zona del Centro Storico, della Vecchia darsena e della Fortezza del Priamar è la zona dei negozi e del passeggio del sabato pomeriggio: dalla fortezza a Piazza Bologna e da Via Chiodo a Corso Italia ;
3) la zona oltre Letimbro: da Corso Ricci a Via Pirandello e da Corso Vittorio Veneto a Via Aglietto .
4) la zona Nord, da Via dei Partigiani a Piazza Lavagnola, Piazza Brennero, Via Monturbano. I quartieri di Villapiana e Lavagnola, i
più popolosi, dove c'è la maggiore densità di anziani e di bambini.
Che cosa fa?
Il poliziotto di quartiere si integra nella vita della zona assegnata vigilando, partecipando, ascoltando. In questo modo l'attività di
polizia, abbandonando l'auto e camminando a piedi fra le persone, entra a far parte della vita quotidiana della comunità locale per
conoscerne meglio le dinamiche che interessano la sicurezza dei luoghi e della gente.
Gli operatori della Polizia di Stato imparano così a conoscere le frequentazioni della zona, costruendo giorno per giorno
un rapporto di fiducia e disponibilità con coloro che vivono e lavorano in una determinata area: pubblici esercenti, commercianti, enti
assistenziali, associazioni di volontariato e enti pubblici in genere, ponendosi come punto di riferimento e di mediazione tra le istituzioni e
la cittadinanza.
Perché è utile?
Perché è importante istituire una figura che, oltre alle funzioni di controllo e sorveglianza, sappia capire al meglio le
problematiche del quartiere, dare consigli, rispondere concretamente ai piccoli e grandi problemi quotidiani, indicare le soluzioni più
rapide ed efficaci e dirimere le controversie.
La collaborazione di tutti lo aiuterà a lavorare sempre meglio, perché se il cittadino può avere bisogno di lui, sicuramente
lui avrà bisogno del cittadino: che del quartiere è l'anima.
I nostri poliziotti di quartiere sono:
1° settore: Stefano, Francesco
2° settore: Elisabetta, Fortunato
3° settore: Ivo, Roberto
4° settore: Floriana, Cristian e Alessandro