Nella mattinata di ieri, i poliziotti della Squadra Mobile, hanno arrestato in flagranza di reato una ventunenne di origine rumena, incensurata, con l’accusa di estorsione ai danni di un cittadino italiano savonese.
Al termine di una delicata indagine, i poliziotti della Questura di Savona hanno tratto in arresto la giovane sorpresa nell’atto di ricevere del denaro da un suo cliente, quale compenso al fine evitare la divulgazione agli organi di stampa e ai suoi familiari di foto compromettenti che dimostravano l’esistenza di una relazione sessuale tra i due.
La vicenda trae origine da pregresse richieste di denaro da parte della ragazza che, secondo la ricostruzione dei fatti, si era già fatta consegnare diverse migliaia di euro dall’uomo, con le medesime modalità.
Le indagini hanno permesso inoltre di individuare una complice, una trentunenne connazionale dell’arrestata, che è stata rintracciata e denunciata in stato di libertà per il reato di estorsione in concorso nonché per il reato di sfruttamento della prostituzione.
L’arrestata, al termine delle formalità di rito, è stata condotta in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nei confronti della donna deferita in stato di libertà è stata applicata la misura del foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Savona per la durata di due anni.
Si evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità dell'indagato sino al definitivo accertamento di colpevolezza che avverrà con sentenza irrevocabile.
Savona, 23 ottobre 2024