Morì nel 1944 in campo di concentramento
Questa mattina, all’interno della Questura di Savona, la Palazzina denominata “Nord” è stata intitolata al Brigadiere degli Agenti di Pubblica Sicurezza, Giovanni Vitaliano, con la seguente motivazione:
In servizio presso la Questura di Savona, venne arrestato il 31 maggio 1944 a seguito di delazione e consegnato alle SS tedesche. Accusato di essere antifascista, venne condotto nel capo di concentramento di Flossemburg (D) dove le sevizie e il deperimento fisico ne causarono il decesso.
Fulgido esempio di altissimi valori morali, nella consapevolezza di pagare con la propria vita l’opposizione ai soprusi, agli orrori e alle aberrazioni generali del nazifascismo.
Flossemburg 5 novembre 1944
La cerimonia ha avuto luogo di fronte all’ingresso della Palazzina, ove, alla presenza dei familiari del Brigadiere Vitaliano, è stata scoperta una targa commemorativa realizzata in collaborazione con l’ANED Savona – Imperia.