E’ stata celebrata questa mattina nel Duomo di Savona, nel rispetto delle previste misure imposte dal perdurare della pandemia, la ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. La Santa messa è stata celebrata dal Vescovo della Diocesi di Savona-Noli S.E. Mons. Calogero Marino, alla presenza delle massime Autorità civili e militari della Provincia, tra cui il Prefetto Antonio Cananà, il Presidente della provincia Pierangelo Olivieri, il Procuratore della Repubblica Ubaldo Pelosi. Erano altresì presenti il Presidente ed i soci dell’ANPS ed una rappresentanza delle Associazioni Combattentistiche e d’arma con i loro labari.
Il Questore ha rivolto un pensiero ai caduti della Polizia ed a tutte le vittime del dovere che hanno sacrificato la loro vita per difendere i valori di pace e giustizia. Ha anche ricordato la giovane Marika, giovane figlia dell’Assistente Capo Emanuele Galizia in servizio in Questura, nei giorni scorsi tragicamente scomparsa.
Il 29 settembre 1949 San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia con Bolla Pontificia di Papa Pio XII, per la naturale assonanza con la missione assolta, con professionalità ed impegno, da tutti i poliziotti chiamati ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini.
Il Questore: “Nel giorno della nostra Festa desidero rivolgere a Voi, donne e uomini della Polizia di Stato, il mio più sincero ringraziamento per quello che avete sinora fatto, pur con innegabili difficoltà connesse alla perdurante situazione contingente, e per quello che ancora farete, per il vostro impegno quotidiano nel garantire la sicurezza dei cittadini sempre con il dovuto equilibrio ed umanità.”