Nell’ottica della costante attenzione ai servizi di prevenzione che ha come obiettivo di garantire il divertimento nei luoghi di aggregazione, in condizioni di sicurezza, con particolare riguardo al mondo giovanile, Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno messo in campo un servizio straordinario ad “Alto Impatto”, per verificare il rispetto della normativa in materia di sicurezza dei locali.
Il personale della Guardia di Finanza ha provveduto a svolgere un’azione a salvaguardia dell’integrità dell’economia legale, quale forza di polizia a tutela del sistema economico-finanziario.
In particolare, l’attenzione si è focalizzata su due locali della “movida” rivierasca, uno di Finale Ligure e l’altro di Alassio, dove sono state rilevate alcune irregolarità.
In occasione del controllo ad una discoteca ad Alassio, sono state identificate due lavoratrici irregolari, di nazionalità ucraina, di circa 30 anni, impiegate come “ragazze immagine”, intente a svolgere servizio di accoglienza clienti ed accompagnamento ai tavoli.
Le due giovani sono risultate completamente sconosciute agli Enti previdenziali ed assistenziali e la loro opera non sarebbe stata riconosciuta ai medesimi ai fini pensionistici. Le stesse, inoltre, non essendo regolarmente assunte, non erano coperte ai fini assicurativi, in caso di infortunio sul luogo di lavoro.
Al datore di lavoro che impiegava la manodopera irregolare sarà irrogata la c.d. “maxisanzione” prevista dalla normativa in materia. Sarà altresì inoltrata al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro la proposta la sospensione dell’attività.
Nello stesso locale, sono state riscontrate violazioni amministrative in materia di cartellonistica obbligatoria.
Durante il servizio di prevenzione sono state controllate oltre settanta persone e la Polizia Stradale di Savona ha denunciato un conducente di un veicolo, per guida in stato di ebbrezza.