Denunciate 5 persone per resistenza e oltraggio a PU
Nell’ottica della costante attività finalizzata alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, soprattutto tra i giovanissimi, il 3 scorso i poliziotti della Squadra Mobile hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria 5 persone con l’accusa, a vario titolo, di oltraggio, resistenza a Pubblico Ufficiale e, una di queste, è stata segnalata anche ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” per trattamento illecito dei dati.
Il 23 luglio scorso, una mirata attività investigativa della Squadra Mobile a Loano, ha portato all’arresto due cittadini di origine albanese, il primo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale ed il secondo con l’accusa di resistenza a P.U, e al sequestro di quasi un etto di marijuana, e altrettanti di MDMA, di 5 gr. di cocaina in parte suddivisa in dosi e due bilancini elettronici di precisione. A seguito dell’operazione antidroga, il Questore di Savona ha firmato il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione dell’esercizio pubblico in questione, per 15 giorni, per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
Ieri, a completamento di una serie di accertamenti investigativi, i poliziotti della Squadra Mobile hanno denunciato in stato di libertà 5 persone, che, in quella circostanza, hanno tentato di impedire le attività della Polizia di Stato nei confronti dei due indagati, assumendo atteggiamenti ostili verso gli operatori, proferendo frasi minacciose ed oltraggiose. Inoltre, una di queste, ha registrato un video con il telefonino con alcune fasi dell’operazione di Polizia che poi è stato divulgato attraverso WhatsApp e pertanto è stata segnalata ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” per trattamento illecito dei dati.
Si evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità dell'indagato sino al definitivo accertamento di colpevolezza che potrà avvenire solo con sentenza irrevocabile.