I truffatori sono sempre al lavoro, soprattutto in questo periodo estivo.
Solo ieri due giovani donne residenti nel campo della Fontanassa sono state denunciate dagli Agenti delle Volanti, le due sono state segnalate al numero unico di emergenza 112 perché viste aggirarsi con fare sospetto in un condominio nella zona di San Michele. Sono state trovate in possesso di cacciaviti, forbici e placchette di plastica. Questo per sottolineare anche l’importanza delle segnalazioni fatte dai cittadini che possono essere determinanti per il lavoro delle Forze dell’Ordine.
La Polizia di Stato da sempre promuove campagne informative per evitare le truffe, i raggiri e le intrusioni nelle abitazioni… i cittadini non immaginano quanto possano essere d’aiuto in questo importante compito!
La prima regola è questa: in caso di dubbi o se uno sconosciuto si mette in contatto con voi o vi ferma per strada o suona alla porta e chiede di entrare in casa, bisogna sempre chiamare il numero unico di emergenza 112
La Polizia ritiene utile rammentare (e non si stancherà mai di farlo) questo ed altri importanti consigli per anziani e non. Ma è molto importante che anche i familiari degli anziani rammentino spesso ai propri cari questi utili consigli:
- Prima di aprire la porta ad uno sconosciuto, anche se veste un'uniforme o dichiara di essere dipendente di azienda di pubblica utilità, verifichiamo da quale servizio è stato mandato e per quali motivi, chiedendo di accertarne l'identità tramite documento e tesserino aziendale. Se non riceviamo rassicurazioni, piuttosto meglio non aprire per alcun motivo. In caso di dubbi si può chiamare il 112.
- Ricordiamoci che nessun Ente o Azienda di pubblica utilità manda personale a casa per il pagamento delle bollette o per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente
- Non fermiamoci mai per strada per dare ascolto a chi ci offre facili guadagni o a chi ci chiede di poter controllare i nostri soldi o il nostro libretto della pensione anche se chi ci ferma e ci vuole parlare è una persona distinta e dai modi affabili.
- Quando facciamo operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente facciamoci accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate.
- Se abbiamo il dubbio di essere osservati fermiamoci all'interno della banca o dell'ufficio postale e parliamone con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza. Se questo dubbio ci assale per strada entriamo in un negozio o cerchiamo un poliziotto ovvero una compagnia sicura.
- Durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall'ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermiamoci con sconosciuti e non facciamoci distrarre.
- Ricordiamoci che nessun cassiere di banca o di ufficio postale ci insegue per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che ci ha consegnato.
- Quando utilizziamo il bancomat usiamo prudenza: evitiamo di operare se ci sentiamo osservati.
- Per qualunque problema e per chiarirci qualsiasi dubbio non esitiamo a chiamare il 112, saranno a nostra completa disposizione per aiutarci!
- Se nel vostro condominio abita un anziano solo, scambiate cono loro ogni tanto quattro chiacchere, la vostra cordialità lo farà sentire meno solo e se avete un familiare anziano chiamatelo e andate a trovarlo spesso segnalando sempre al 112 ogni situazione anomala o sospetta che lo riguarda.
Questi ed altri consigli sono a disposizione anche sul sito della Polizia di Stato www.poliziadistato.it al link
https://www.poliziadistato.it/articolo/358-I_consigli_della_Polizia_contro_../