La Squadra Mobile smaschera i responsabili e li arresta
Nelle prime ore della mattinata odierna, la Polizia di Stato, ha dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sassari, nell'ambito di un'attività di indagine condotta dal personale della Squadra Mobile.
Le indagini hanno preso avvio a seguito del furto di un fuoristrada avvenuto nelle prime ore del mattino del 29 gennaio scorso nel centro cittadino.
Gli autori del furto erano stati filmati da una telecamera di videosorveglianza installata in un esercizio commerciale operante nei pressi del punto in cui la macchina era parcheggiata.
I ladri, all'interno del veicolo, avevano rinvenuto alcune carte di credito, oltre ad un documento di identità del proprietario.
Approfittando della disponibilità dei titoli di credito e dei documenti del titolare, i malviventi hanno fatto una serie di acquisti in diversi esercizi commerciali cittadini per un ammontare di alcune migliaia di euro. Nel corso degli utilizzi fraudolenti delle carte di credito, i due autori del reato sono stati ulteriormente filmati dalle telecamere installate nei diversi esercizi commerciali presi di mira, che hanno immortalato in modo chiarissimo i loro volti.
I due sono stati tratti in arresto in quanto autori del furto del veicolo e del successivo utilizzo fraudolento delle carte di credito che si trovavano all'interno.
Gli agenti della Squadra Mobile, anche grazie alla collaborazione degli esercenti truffati, sono riusciti a identificare altri due uomini, rispettivamente sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari e dell'obbligo di dimora.
Questi ultimi, che non hanno preso parte al furto del veicolo, hanno fornito il loro aiuto ai due ladri nel tentativo di compiere ulteriori utilizzi fraudolenti delle carte di credito.
I due autori del furto dell'auto, infatti, resisi conto della facile possibilità di guadagno, non hanno avuto alcuna esitazione a sostituirsi al titolare delle carte di credito esibendo anche il suo documento di identità e apponendo falsamente la sua firma per poter concludere le transazioni di volta in volta richieste.
In particolare, poco dopo essersi impossessati delle carte di credito hanno cercato di massimizzare i guadagni acquistando una ingente quantità di "gratta e vinci" dei quali non hanno però potuto approfittare grazie al tempestivo intervento degli agenti che, fin dai primi momenti successivi al furto, erano riusciti a mettersi sulle tracce dei ladri.
Inoltre, i due coadiuvati anche dagli altri due complici, hanno cercato di fare rifornimenti di carburante per alcuni veicoli di amici e conoscenti appositamente contattati, oltre ad aver acquistato varie stecche di sigarette.