L'uomo, dopo un violento diverbio con la sorella, non ha esitato ad aggredire gli agenti
Nel pomeriggio di ieri, agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate, resistenza e lesioni gravi a P.U., un 46enne, sassarese, con precedenti di polizia. La pattuglia, impegnata in un servizio di controllo del territorio, è intervenuta in seguito ad una segnalazione per una violenta lite in famiglia. Giunti sul posto, gli agenti hanno preso contatti con l'uomo che, in forte stato di agitazione, ha riferito che poco prima aveva avuto un acceso diverbio con la sorella per questioni legate all'assistenza dell'anziana madre. Gli operatori, al fine di chiarire l'accaduto, hanno accompagnato l'uomo fino all'appartamento della congiunta ma una volta arrivati al pianerottolo il predetto ha iniziato a inveire e minacciare di morte la donna. L'uomo è stato più volte invitato a mantenere la calma e a rientrare nel suo appartamento quando, improvvisamente, dopo aver colpito con una violenta gomitata al petto un poliziotto, ha cercato di sfondare la porta dell'abitazione della sorella, sua dirimpettaia. Dopo una breve colluttazione, gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo e ammanettarlo. Per questi motivi l'aggressore è stato tratto in arresto e su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato rinchiuso in carcere in attesa della convalida del fermo.Arrestato per maltrattamenti in famiglia ed altro
29/01/2015